Terni, alienazioni tra via Colombo e delle Conce: entra in azione l’avvocatura comunale

Due aree nel mirino a pochi passi da palazzo Spada: «Procedimento giudiziario per il recupero nel possesso». Focus anche su presunti abusi edilizi

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di S.F.

Due immobili per un valore totale di 147 mila euro. Riguardano un’area a pochi passi dal centro di Terni e ora sono al centro dell’attenzione dell’avvocatura comunale per un paio di questioni non di poco conto: si trovano tra via delle Conce e via Cristoforo Colombo, a centro metri da palazzo Spada, e sono inserite nel piano delle alienazioni dell’amministrazione. Ma c’è qualcosa che non va.

IL NUOVO PIANO DELLE ALIENAZIONI

Una particella indicata nel piano delle alienazioni

Possesso e demolizioni

Sono inseriti da tempo nell’elenco degli immobili con gare deserte – rispettivamente dal 2009 e dal 2010 – ma rispetto al passato si è registrata una novità. Vale a dire che di mezzo ora c’è l’avvocatura comunale. Motivo? Come si legge nella scheda tecnica preparata dagli uffici c’è stata l’attivazione del «procedimento giudiziario per il recupero nel possesso dei beni, attualmente, occupati senza titolo ed alla direzione pianificazione territoriale/edilizia privata la demolizione degli abusi edilizi». Alla base del problema ci sarebbe la mancata riconsegna formale dei locali in question. Il primo vale 137 mila euro con alienazione prevista nel 2023 e prevede una ristrutturazione edilizia leggera con demolizione e ricostruzione, più il verde privato; il secondo ‘solo’ 10 mila euro e non è altro che l’area di pertinenza da circa 121 metri quadrati. Lavoro per l’architetto Angelo Baroni, responsabile del programma generale.

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