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ยซStabilire un linguaggio comune tra ortodontisti e i chirurghi maxillo-facciali รจ il pilastro su cui si basa la chirurgia ortognatica. Inoltre, tramite lโutilizzo degli ultimi software, riusciamo a fare dei programmi su misura del paziente, riuscendo a costruire delle placche che ci consentono di essere piรน precisiยป. Sono alcuni degli aspetti rilevanti sottolineati dal dottor Fabrizio Spallaccia, direttore della struttura complessa di chirurgia maxillo-facciale dellโazienda ospedaliera di Terni ed emersi durante il convegno ‘La chirurgia ortognatica. Opinioni a confronto’ che si รจ svolto all’hotel Garden di Terni.
Spallaccia, in particolare, ha sottolineato come il ruolo degli ortodontisti e dei chirurgi maxillo-facciali sia simbiotico: ยซGli ortodontisti ci forniscono i pazienti, รจ fondamentale capire il loro punto di vista, stabilendo un comune intento per risolvere il problema del pazienteยป. Per quanto concerne la tecnologia cad-cam, Spallaccia sottolinea come: ยซAttraverso l’analisi delle tac, delle scansioni delle arcate dentarie e delle foto 3d, riusciamo a ricostruire un modello virtuale del paziente. Su questo simuliamo gli spostamenti delle basi scheletriche e realizziamo, con l’aiuto di aziende specializzate, delle placche custom per il paziente che ci permettono di riposizionare il mascellare e la mandibola esattamente nella posizione programmataยป.
Il professor Giorgio Iannetti, professionista affermato e riconosciuto a livello internazionale nel campo della chirurgia maxillo-facciale, soddisfatto ed entusiasta dell’esito del convegno, ha ribadito che ยซil confronto รจ essenziale in tutti i tipi di chirurgia perchรฉ da queste esperienze diverse degli specialisti, nascono cose positive. Questi convegni – ha aggiunto – servono per mettere a punto le conoscenze e la loro evoluzione, a servizio della chirurgia. A Terni abbiamo una storia del reparto di maxillo-facciale che รจ iniziata con il dottor Giorgio Giuliani, che ha chiesto anche il mio aiuto per partire, e io sono stato ben felice di darglielo. Per proseguire, poi, con il dottor Fabrizio Spallaccia che รจ uno dei miei primi specializzandi e ha avuto sempre un gran successo dal punto di vista professionale. I pazienti che si sottopongono agli interventi di chirurgia maxillo-facciale devono comprendere che la motivazione sottostante, che non deve essere solo estetica ma deve essere soprattutto funzionaleยป.
La giornata รจ stata aperta dai dottori Giorgio Iannetti, Antonio Tullio, Roberto Pecci, Maurizio Ciaramelletti che hanno affrontato il tema delle disgnazie. La cui classificazione รจ stata analizzata da Umberto Committeri; la tecnica chirurgica e flow chart da Valentino Vellone e il trattamento ortodontico preparatorio, ‘tips and tricks’, da Benedetta Branciari. Il custom in chirurgia ortognatica รจ stato analizzato da Paolo Arangio, le asimmetrie sono state poste sotto i riflettori da Antonio Giunta, Teresa Fadda e Claudio Rinna, la classificazione รจ stata fatta da Antonio Ricciardi. La tecnica chirurgica รจ stata analizzata da Fabrizio Spallaccia, mentre il trattamento ortodontico preparatorio, da Veronica Incisivo. Valentino Vellone ha chiuso la sessione passando in rassegna i rischi e le complicanze.
Nella seconda parte della giornata cโรจ stato poi spazio per una tavola rotonda a cui hanno preso parte Fabrizio Spallaccia, Antonio Tullio, Claudio Rinna, Benedetta Branciari, Veronica Incisivo. La sessione pomeridiana รจ stata aperta da Rita Commissari e Monica Donati, in cui si รจ affrontato il tema della terapia parodontale delle recessioni gengivali nei pazienti ortodontici, con Piero Capriotti e Rosario Puglisi. A seguire la fisioterapia e chirurgia ortognatica sono stati oggetto di analisi da parte di Maria Del Pilar Cooper. Fabrizio Panti ha parlato di ATM e chirurgia ortognatica.; il ruolo del ferrista in sala operatoria รจ stato posto sotto i riflettori da Giuliana Gubbiotti e Michela Tempobuono ha chiuso la giornata parlando della gestione del paziente in reparto.