Terni: la giunta fa il punto fra cose fatte, priorità e nodi da sciogliere

Conferenza stampa dell’esecutivo di palazzo Spada nella mattinata di sabato

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Il punto sulle cose fatte e, soprattutto, quelle in programma. Sabato mattina la giunta comunale, in testa il vice sindaco Riccardo Corridore, assente la sola Mascia Aniello (ambiente) di ritorno da Bruxelles e febbricitante, ha analizzato – assessore per assessore – lo stato dell’arte. Ribadendo – lo hanno fatto Schenardi (sport, politiche giovanili), Altamura (welfare, scuole) e infine Corridore («siamo un blocco unico. Se poi qualcuno non è riuscito a tenere i nostri ritmi – ‘frecciata’ all’ex assessore Lucio Nichinonni? ndR – ce ne dispiace») – che le ‘voci’ di contrasti interni all’esecutivo di palazzo Spada «non hanno alcun fondo di verità». Si è partiti dal comparto lavori pubblici con Giovanni Maggi.

«Sul ponte della Gabelletta-Maratta – ha affermato – ci tengo a dire che la nostra attenzione è massima. E abbiamo operato per contenere i tempi e rispettarli. Il punto è che dipendiamo in parte, in quanto a tempistiche, da Anas che ha prorogato il cantiere sottostante sul Rato al 22 novembre. Per questo siamo stati costretti ad interrompere il nostro intervento che riguarderà l’altra metà del ponte non appena Anas aprirà la corsia nord del Raccordo Terni-Orte. Siamo obbligati ad adeguarci ma anche impegnati a fare il prima possibile». Poi un annuncio: «Entro 18 mesi Terni, con convenzione Consip, avrà tutta illuminazione a led con un risparmio per le casse dell’ente di circa 10 milioni di euro in 9 anni». Infine una ‘stoccata’ al Circolo della Scherma: «Abbiamo approvato il progetto esecutivo dei lavori di effcientamento energetico sul palazzetto della scherma. Non ci aspettavamo un ‘grazie’, ma almeno un riscontro. Forse sono prevenuti verso la nostra amministrazione».

È toccato poi a Michela Bordoni (turismo, eventi, bilancio), anche se è stato Corridore a dare una notizia sul fronte-bilancio: «Giovedì approveremo lo schema di bilancio e poi il sindaco terrà una conferenza su quello che è il primo bilancio politico dopo decenni a Terni». La Bordoni, dal canto suo, si è soffermata sugli eventi natalizi e in particolare «l’inaugurazone delle luminarie e l’accensione della stella di Miranda dello scorso 12 novembre che ha visto per la prima volta una collaborazione con le amministrazioni comunali di Assisi e Greccio. Ciò va letto in ottica Giubileo 2025, progetto al quale intendiamo agganciarci. Per questo ci sono già stati incontri con la Diocesi e delegati del Vaticano. Vogliamo offrire ai pellegrini tutto ciò che è nelle nostre possibilità».

Da Stefania Renzi (commercio) un breve riferimento sull’apertura della Ztl («è un esperimento e i risultati saranno studiati nel dettaglio») e alcuni annunci. Come l’attivazione di un numero verde «dedicato a chi vuole aprire una nuova attività commerciale. Sarà il primo step per l’attivazione di uno sportello per chi ha bisogno di aiuto per orientarsi in mezzo alla burocrazia». Sui saldi invernali, l’idea è di posticiparli «di un paio di settimane/dieci giorni. Perché il ritardato arrivo del freddo ha frenato le vendite di articoli stagionali e ci sembra giusto venire incontro alle esigenze degli esercenti». Infine «il gemellaggio fra il pampepato e la Fiera del Torrone di Cremona: faremo una conferenza stampa con Confartigianato e la Camera di commercio, il prossimo 1° dicembre, con testate nazionali e anche l’organizzazione della Fiera cremonese. Il nostro obiettivo è dare vita, fra un anno, ad un festival ‘Sweet Pampepato’ che possa ispirarsi proprio alla Fiera del Torrone».

Marco Schenardi, oltre a soffermarsi sull’analisi condotta dalla commissione competente e dall’amministrazione sulla Casa delle Musiche, così come sulla costituzione delle consulte dedicate a sport e giovani, ha annunciato il I Torneo San Valentino di calcio, in sinergia con l’Olimpia Thyrus, «la cui vincitrice parteciperà all’evento internazionale di calcio giovanile, anni 2015 e successivi, che vogliamo organizzare per il prossimo giugno a Terni. Per questo ho già avuto contatti diretti con Adriano Gallani (Monza) e Carlo Ancelotti (Real Madrid) perché pensiamo ad una prima edizione con otto squadre, fra team internazionali e del territorio, in grado di rappresentare l’inizio di un percorso importante, ispirato ai veri valori dello sport».

Viviana Altamura ha snocciolato le cose fatte fra nel welfare fra gestione dell’emergenza-freddo con l’ampliamento dell’offerta di ricoveri e 15 posti dedicati alle donne, l’istituzione del mediatore culturale, i patti di collaborazione avviati come quello sull’ex Foresteria di corso Tacito, la volontà di re-istituire il tavolo della solidarietà sospeso con il Covid, l’organizzazione del capodanno per i senzatetto presso la Caritas, i doni per i bambini ospiti delle case-famiglia e anche la Befana 2024. Nervo politico scoperto è la questione dimensionamento scolastico dove la Altamura ha accusato la Provincia di Terni di essere stata «scorretta, perché in quella sede si sarebbero dovute semplicemente recepire le proposte dei Comuni. Invece è stata fatta votare la revoca del Comune di Terni sulla proposta di dimensionamento. Ma se un ente ha revocato una delibera, quella delibera semplicemente non esiste più. Ho rivolto un appello all’assessore regionale Paola Agabiti, perché temga conto dell’evidente non correttezza della procedura attuata».

Marco Iapadre, oltre ad annunciare l’apposizione, il 24 novembre, di una targa alla memoria di Torquato Secci di fronte alla stazione ferroviaria («abbiamo raccolto la sollecitazione dell’Amatori Podistica Terni e prima della scopertura, terremo un momento di ricordo e riflessione in Comune alla presenza dell’amministrazione di Bologna e delle associazioni»), ha spiegato come il Comune sia attivato «per costruire una collaborazione con i taxisti di Terni, per migliorare i servizi all’utenza e anche le loro condizioni di lavoro. Serve un approccio ‘turistico’ che incida sullo schema delle turnazioni, su un incremento delle licenze, sulla centralizzazione delle chiamate ed anche sull’aumento di tariffe ferme a dieci anni fa». Iapadre respinge poi le polemiche «strumentali e di parte» sui lavori per il sottopasso di Cospea («in pochi giorni è stato fatto ben più di quello che gli altri avevano realizzato negli ultimi 18 anni»), l’apertura della Ztl («l’umiltà dell’amministrazione è dimostrata dal fatto che si tratta di una sperimentazione che avrà comunque la massima attenzione da parte nostra») e il lavori da ‘Piano periferie’ in largo Cairoli: «Procediamo speditamente ed è stata trovata una soluzione condivisa con i commercianti che hanno accettato il ristoro proposto dal Comune».

In mezzo e sul finale, spazio al vice sindaco Corridore. Che è partito dal Cantamaggio: «Ieri (venerdì, ndR) ho incontrato il presidente dell’Ente con la consigliera delegata Marina Severoni. Presto verrà istituita una consulta dedicata al Cantamaggio perché vogliamo trasformare quella che è una festa paesana, in un evento di carattere nazionale. Abbiamo ambizione, coraggio e, ne sono convinto, anche le competenze per centrare questo obiettivo». Sull’emergenza abitativa, Corridore distingue «le polemiche strumentali dalle osservazioni pertinenti. Il problema nasce dall’interpretazione errata degli uffici comunali rispetto ai criteri per l’elaborazione del bando. Insieme a ciò, verranno riviste anche le graduatorie. All’assessore regionale Melasecche dico solo che avrebbe potuto licenziare, con i suoi colleghi di giunta e di consiglio, una legge regionale che non richiedesse ‘eccezioni’, ben fatta. Ma ciò non è avvenuto. In particolare credo che chi abbia sbagliato nella vita, commettendo piccoli reati, debba avere una seconda chance. Perché le pene hanno lo scopo di riabilitare le persone». Sulla gestione del palaTerni, con i 2 milioni di euro della Fondazione Carit in bilico, Corridore ha detto che «ci stiamo sforzando per mediare e trovare una soluzione ai problemi lasciati dalla precedente amministrazione, ovvero l’esistenza di due convenzioni in contrasto fra di loro. Sia la Fondazione Carit che Salini sostengono ragioni plausibili e comprensibili». Sempre sul palasport, Corridore ha annunciato che ospiterà, i prossimi 27 e 28 gennaio, «il primo congresso nazionale di Alternativa Popolare. Inviteremo tutti i leader politici nazionali e sarà una bella occasione anche per la città di Terni». Poi un cenno sulla Ztl («andrà a finire come con il mercato alla Passeggiata: polemiche preventive, dubbi e poi tutti concordi sull’efficacia della soluzione adottata») e una riflessione più ampia su Ast: «Questa amministrazione non intende ‘sfidare’ Ast. Semplicemente vogliamo capire e sapere, e ad oggi nulla ci è stato mostrato, quali siano le azioni ambientali, nel dettaglio, previste dall’Accordo di programma. Perché dovremmo firmarlo sulla fiducia? Se ce lo sottoponessero, in 24 ore potremmo dire la nostra. Ad oggi, al pari dei sindacati, nulla ci è stato mostrato e quando si parla di ‘decarbonizzazione’ delle acciaierie, posso solo rilevare che in parte è già avvenuta. Ma è giusto comprendere i dettagli delle azioni che si intendono realizzare. Altimenti come è possibile maturare un parere?».

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