di S.F.
Forse la riapertura dell’ultimo tratto della Gabelletta-Maratta – previsto l’avvio dei lavori per l’inizio della prossima settimana – sarà utile per bloccare in parte il problema. Fatto sta che per il momento non c’è modo di mettere fine all’inciviltà di qualche cittadino in materia di rifiuti: giovedì pomeriggio le guardie Aeza e la polizia Locale sono intervenute di nuovo in strada di Casanova dopo l’ennesimo scarico di rifiuti di cantiere. Cinquanta metri ‘horror’ dove c’è davvero di tutto.
L’INTERVENTO DI FEBBRAIO SULLO STESSO PUNTO
Telecamere e soluzioni
Siamo nella parte finale del collegamento viario tra Gabelletta e Maratta che, ormai da anni, viene utilizzata come discarica abusiva a cielo aperto. Nei giorni scorso c’è chi ha piazzato – siamo nella vietta accanto alla strada principale, quella che conduce a pochi metri dai binari della ferrovia – chili su chili di mattonelle, ben conoscendo il posto; ma gli agenti della polizia Locale e l’Aeza hanno scovato anche ulteriori novità come giochi per bambini, siringhe, numerosi sacchi pieni di rifiuti e anche del cibo.
Le telecamere
Tra l’altro nell’area è stata tolta la telecamera posizionata per una questione di ‘turnazione’. Sono diverse le zone da attenzionare per la polizia e quindi c’è bisogno di spostarle per monitorale – a giro – tutte: evidentemente qualcuno se ne è accorto (non c’è più il cartello che avvisava della presenza della telecamera) ed è tornato in azione devastando diversi metri di spazio.
