«Purtroppo il braccio destro, e io sono destrorsa, lo posso usare al 10% delle possibilità. Le difficoltà sono enormi, per riuscire a progredire devo fare delle sedute di riabilitazione e io guadagno appena 400 euro al mese, lavorando in un call center. Per questo chiedo un sostegno, un atto di generosità».
Il dramma
A parlare è una donna ternana di 53 anni che lo scorso 27 giugno è rimasta vittima di un serio infortunio domestico, con la frattura del braccio destro che ha richiesto un intervento chirurgico, l’applicazione di tre placche, due viti e 25 punti di sutura. «Purtroppo la mia autonomia è estremamente ridotta, non posso distendere il braccio e non ho forza sulla mano. Riesco a malapena a lavorare, con l’aiuto dei miei superiori, ma per il resto devo arrangiarmi con enorme fatica. Mangio e mi lavo con la sinistra ma soprattutto non riesco a ritrovare una vita normale. Servono cure che, purtroppo, al momento non posso permettermi».
L’appello
Da qui una richiesta di aiuto rappresentata da una raccolta di fondi avviata sulla piattaforma ‘GoFundMe’ (QUI SI PUÒ DONARE): «Confido nella generosità di chi si sente di poter fare qualcosa per aiutarmi. Se sono arrivata a questo punto è perché davvero non riesco a vedere la luce. Da più di due mesi la mia vita è cambiata».
