Terni, l’Ipsia ‘fiuta l’aria’ con AirSelfie

L’istituto di viale Brin partecipa al progetto voluto da Arpa Umbria e Ordine dei medici della provincia di Terni

Condividi questo articolo su

Ipsia ‘Pertini’ di Terni, Arpa Umbria e Ordine dei medici e odontoiatri della provincia di Terni in campo con il progetto ‘AirSelfie’ che già in passato aveva consentito di approfondire alcuni aspetti ambientali della conca ternana, in particolare sul fronte del monitoraggio delle polveri fini. Obiettivo è incrementare i punti di monitoraggio e in tal senso l’istituto diretto da Fabrizio Canolla si è reso disponibile ad ospitare un punto di rilevamento, peraltro in una zona – viale Brin – densamente trafficata e prossima allo stabilimento siderurgico di Ast. I dati serviranno ad incrementare le conoscenze sulla situazione ambientale del territorio ed in particolare di Terni. Arpa Umbria ha messo a punto un modello di diffusione e trasformazione degli inquinanti atmosferici con risoluzione di 1 km x 1 km che unisce la valutazione modellistica alle misure delle stazioni di qualità dell’aria e sta partecipando ad un gruppo di lavoro per la realizzazione di uno studio epidemiologico, progetto denominato NeoConca, che ha come obiettivo la valutazione dei possibili impatti sulla salute che l’insieme delle emissioni di inquinanti presenti nell’area hanno sulla popolazione della conca ternana.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli