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I locali dello storico Placebo di via Cavour a Terni tornano a vivere. Non più un bar o un cocktail bar però, perché grazie alle imprenditrici ternane Tania e Caterina – da molti anni nel mondo della ristorazione – diventa un ristorante. Il Vinaio, infatti, cresce spostandosi di qualche metro e l’attuale locale cambierà forma. Ma andiamo con ordine e raccontiamo una cosa alla volta.
La storia del Placebo
Nei primi anni 2000 il Placebo era un bar gestito da tre soci, un locale un po’ innovativo per quegli anni, dove si potevano trovare dei libri da leggere mentre si sorseggiava un thé, un posto dove poter andare per studiare o per lavorare al computer. «Tra i dipendenti c’era anche Laura Anasetti – racconta Caterina – che per alcuni anni lo ha anche avuto in gestione. Laura purtroppo lo scorso anno ci ha lasciati a soli 36 anni e in questa nuova vita del locale la vogliamo ricordare». Dopo di lei è stato gestito da altri soci, che gli hanno anche cambiato nome, ma a dicembre 2021 le porte del Placebo si sono chiuse definitivamente.
Uno spazio più grande
«Era da un po’ di tempo che avevamo in mente di trovare uno spazio più grande – spiegano Tania e Caterina – perchè qui siamo davvero stretti sopratutto durante l’inverno quando non abbiamo la possibilità di sfruttare lo spazio esterno. Con il Covid poi la situazione è peggiorata, abbiamo dovuto ridimensionare la sala per mantenere, giustamente, le distanze tra un tavolo e un altro e dove prima potevamo avere 50 coperti all’interno, oggi arrivamo ad un massimo di 40. Abbiamo quindi preso contatti con il proprietario delle mura dell’ormai ex Placebo e ad aprile abbiamo trovato l’accordo: quel locale poteva diventare il nuovo Il Vinaio. E da lì abbiamo avviato il cantiere perchè il lavoro da fare era davvero tanto: dagli impianti elettrici a quelli di areazione, dalla pittura alle mattonelle».
Sentirsi a casa
Il nuovo Il Vinaio manterrà la stessa formula dell’attuale. «Una cucina tipica del territorio con alcuni ingredienti ricercati e gustosi, in un bambiente caldo che faccia sentire il cliente come a casa, in famiglia. Niente di freddo, moderno, asettico. Avremo però il tutto in uno spazio più ampio, che dia maggior respiro al cliente e che allo stesso tempo permetta a noi di lavorare meglio. Una cucina più grande, con attrezzature migliori che daranno sapori nuovi ai nostri piatti. Un locale insonorizzato che ci darà la possibilità , qualche volta, di poter organizzare anche eventi con della musica, per offrire un servizio in più. Il nostro attuale locale diventerà Il Vinaio bistrot, un posto dove si potrà gustare del buon vino accompagnato da piatti freddi, semplici e più veloci. Il nostro obiettivo è quello di aprire la nuova attività entro il mese di ottobre. Un appuntamento nel quale – concludono le due imprenditrici – verranno svelate poi tutte le nostre novità ».