Terni, Loveland da 38 mila euro: «Sarà possibile disorientarsi tra le balene»

Il curioso progetto del Comune prende piede: c’è il via libera formale per l’iniziativa in piazza Solferino tra brucaliffo, cappellaio e Alice nel paese delle meraviglie

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di S.F.

Il progetto è stato annunciato di recente in occasione della conferenza in biblioteca su San Valentino e ora emergono i dettagli. Abbastanza curiosi in linea di massima: si tratta di Loveland in piazza Solferino a Terni che, a bilancio, vale 38.493 euro. Viene definita una «innovativa iniziativa pensata per i bambini, un villaggio tematico allegorico». Il rendering è indicativo. Siamo nell’ambito delle festività per il santo Patrono.

SAN VALENTINO TRA ‘AMORE A TERNI’ E LOVELAND

Cosa è previsto

Si tratta di circa 250 metri quadrati in piazza Solferino dove – si legge nel progetto – saranno previsti dal 12 febbraio al 10 marzo installazioni, performance, musica, arte scenica e coreografie di luci. «Sarà possibile disorientarsi tra le balene e sfidarsi agli scacchi e mettersi alla prova in mezzo a pedine e carte incantate». In definitiva un percorso narrativo che «mette in scena il fascino della luce per trasformarsi come d’incanto in una favola dal vivo con i personaggi classici della letteratura: Alice nel paese delle Meraviglie». Il responsabile del procedimento è il funzionario con PO Omero Mariani e l’input è dell’assessore al turismo Michela Bordoni. I fondi arrivano dai proventi della cascata delle Marmore.

Piazza Solferino

Le misure e lo ‘spunto’ romano

Nel documento si parla di una pedana da 200 metri quadrati, un ledwall da 2,5 metri e un info point da 4×4 metri. Allestimenti luminosi? Funghi da 3 metri, farfalle in 2D da posizionare sugli alberi, la maxi scritta Loveland, una donna di cuori, il cappellaio matto, brucaliffo, tazze, teiera, carte da gioco e, a chiudere il cerchio, il programma di animazione. La sensazione è che si sia preso spunto da ‘This is wonderland’, il festival romano dell’estate 2023. Sarà complicato non accorgersene. Nel contempo è arrivato anche l’ok per il contributo della Regione: 4 mila euro da palazzo Donini.

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