Arresti e denunce da parte dei carabinieri del comando provinciale di Terni, impegnati negli ultimi giorni in un’intensa attivitĆ di controllo del territorio, anche con l’aiuto del personale del Nucleo elicotteri carabinieri dellāaeroporto dellāUrbe di Roma. Due le persone finite in carcere – una anche per maltrattamenti in famiglia – e altrettante quelle denunciate, mentre sono state riscontrate diverse violazioni durante le verifiche di esercizi commerciali.
I due finiti in manette
Tra gli arrestati, un 53enne ternano, M.L., a cui ĆØ stato notificato dai militari di Papigno un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura della Repubblica di Terni – Ufficio esecuzioni penali, dopo essere stato condannato ad una pena superiore ad un anno di reclusione per una serie di maltrattamenti in famiglia, minacce e violazione degli obblighi di assistenza familiare. L’uomo ĆØ stato condotto nel carcere di Terni. Un analogo provvedimento ĆØ stato eseguito a carico di A.S.M., 35enne tunisino, da tempo domiciliato a Terni. Il giovane dovrĆ espiare una pena detentiva superiore ai cinque anni di reclusione in quanto ritenuto responsabile di reati in materia di sostanze stupefacenti e delitti contro il patrimonio. Anche per lui si sono aperte le porte di Sabbione.
In giro con una lama di 8 centimetri
Sempre a Terni, durante un servizio d’istituto finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati, i carabinieri della sezione operativa hanno invece denunciato un 36enne narnese: lāuomo a seguito di perquisizione personale ĆØ stato trovato in possesso di un coltello con una lama della lunghezza di 8 centimetri, nascosto all’interno del portaoggetti della propria autovettura. Durante dei controlli straordinari della circolazione stradale lungo la via Tiberina, a San Gemini, con lāimpiego di militari della locale caserma dellāArma e di quelli dei comandi stazione di Acquasparta e Ferentillo, oltre che con l’elicottero del Nucleo della capitale, sono state riscontrate diverse violazioni al codice della strada con il sequestro di due mezzi.
IrregolaritĆ sugli esplosivi
Infine a Montefranco invece, nell’ambito dei controlli straordinari delle attivitĆ di vendita di esplosivi e di fitofarmaci, i militari del comando stazione di Terni a conclusione di mirati accertamenti svolti presso una azienda agroalimentare del posto, hanno appurato che nell’anno 2021 questa, dopo aver acquistato 11 mila chili di fertilizzanti a base di nitrato di ammonio, li aveva rivenduti a 19 aziende agricole differenti omettendo di compilare le previste ‘dichiarazioni obbligatorie di vendita’.