Terni, scuola Matteotti Strever ‘annullata’, appalto alla Krea

Restauro e adeguamento sismico da tre milioni: il Comune annulla in autotutela l’aggiudicazione alla società abruzzese. Violate alcune norme

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di S.F.

Cambia la storia per il maxi appalto integrato – valore base da 3 milioni 258 mila euro – per i lavori di restauro, adeguamento sismico e alle norme di prevenzione incendi, nonché per l’abbattimento delle barriere architettoniche del complesso scolastico ‘Matteotti’ di via Marie Curie: il Comune di Terni, a tre mesi dall’aggiudicazione inefficace alla società abruzzese Strever S.p.A. di San Salvo (Chieti), ha annullato d’ufficio la proposta dando invece il via libera alla seconda classificata Krea Costruzioni Srl in Ati con Atiproject. Violate alcune norme previste nel disciplinare.

18 GIUGNO 2020, L’APERTURA DELLE BUSTE ECONOMICHE: APPALTO ALLA STREVER DI SAN SALVO

Il primo guaio

La Strever si era fatta avanti come impresa singola, mentre dal controllo della documentazione è emerso che si trattava di una Rti insieme alla Newark engineering e all’ingegnere Antonello Salvatori. Da qui si sono sviluppate le varie verifiche: «Nella domanda di partecipazione – specificano da palazzo Spada nel resoconto – è chiara la volontà dell’impresa di ricorrere per la progettazione ad altro operatore economico qualificato ma non risulta esplicitato con quale modalità; per ciò che concerne l’rtp di professionisti il file inerente al Dgue di Salvatori (mandante) non risulta firmato né apribile in alcun modo; ne consegue che risulta impossibile eseguire la verifica dei requisiti di progettazione per la cat. E.08 non posseduta dalla Newark Engineering (capogruppo)». Soccorso istruttorio e semaforo verde. Siamo a febbraio.

IL MAXI APPALTO DAL VALORE BASE DI 3,2 MILIONI DI EURO

Nodo avvalimento

La società teatina ha dichiarato di ricorrere all’avvalimento allegando un nuovo Dgue firmato e datato in un momento successivo rispetto al termine ultimo per presentare l’offerta (6 febbraio). E qui scatta il problema: l’articolo 20 del disciplinare di gara puntualizza che «la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa». Secondo il Comune «non risulta possibile stabilire quando tale documento sia stato sottoscritto, non rilevandosi alcuna modalità per verificare con certezza la data stessa (firma digitale; registrazione dell’atto; etc.). Un’assenza di data certa antecedente la scadenza originaria per la presentazione delle offerte tale documentazione integrativa non può essere considerata ai fini dell’ammissione». C’è altro: «Nel contratto di avvalimento trasmesso mancano l’indicazione delle risorse umane e la specificazione in ordine all’esecuzione dei servizi tra i soggetti raggruppati».

15 LUGLIO, LA PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE ORA ANNULLATA

L’aumento della valutazione

È solo una parte dell’inghippo. Una successiva analisi della documentazione ha fatto emergere nuove criticità, in particolar modo legate alla valutazione dei progetti realizzati dalla Newark engineering: «L’avvalimento – viene puntualizzato – ha la funzione di consentire al concorrente sfornito di alcuni requisiti di ammissione alla gara, di parteciparvi ugualmente acquisendo i requisiti mancanti da altro operatore economico che li possieda, ma non può tramutarsi in uno strumento volto a conseguire una più elevata valutazione dell’offerta. Nella presentazione dell’offerta la Strever S.p.A. ha violato le norme previste dal disciplinare di gara all’articolo 25, le linee guida Anac 1 ed il bando tipo tre perché anziché presentare un numero massimo di tre servizi come richiesto dal criterio A, ne ha presentati 21 per il sub criterio A1 e 6 per il sub criterio A2; non risulta dai verbali che la commissione giudicatrice abbia valutati solo tre servizi. La valutazione sarebbe comunque stata non conforme in quanto la commissione non può discrezionalmente scegliere i tre servizi ma è l’operatore economico che deve indicare quali debbano essere valutati». Ed è sempre la societa ausiliaria ad aver «presentato una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dei fatturati degli anni 2015-2016-2017 e non i bilanci societari». Il 2 ottobre scorso il Responsabile unico del procedimento, Marcello Boccio, ha evidenziato tutti gli elementi non validi per l’ammissione della Strever S.p.A.

18 FEBBRAIO, AMMISSIONI ED ESCLUSIONI

L’annullamento in autotutela

La conseguenza è l’annullamento dell’atto di metà luglio – proposta di aggiudicazione – e di quello del 18 febbraio, vale a dire le ammissioni/esclusioni dei concorrenti avvenuta in seguito al seggio di gara per la busta amministrativa con protagonisti – oltre al Rup – il segretario Luca Tabarrini, Federico Bordoni e Laura Polisini. La commissione esaminatrice era invece composta dall’ex dirigente Mauro Manciucca, dal funzionario tecnico Leonardo Donati, dal coordinatore Marco Fortunati e dall’istruttore tecnico Andrea Cecilia (in qualità di segretario). Ne trae vantaggio La Krea Costruzioni di Narni Scalo (ribasso offerto del 9,4%): ora scatterà la verifica dei requisiti per completare l’iter con l’aggiudicazione efficace. Sempre che non ci siano ulteriori sorprese.

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