Un arresto, due denunce, due espulsioni e l’allontanamento di un cittadino comunitario ‘pericoloso’: questo il bilancio dei controlli, a tappeto, eseguiti dalla polizia di Stato in tutto il territorio di Terni. In campo, oltre al Reparto prevenzione crimine Umbria-Marche, anche le varie articolazioni della questura cittadina: squadra Mobile, squadra Volante, divisione amministrativa e ufficio immigrazione.

Arresto Gli agenti della Mobile e della divisione amministrativa, durante un controllo all’interno di un locale di intrattenimento, hanno rintracciato due albanesi di 31 e 33 anni, pluripregudicati per reati di droga e contro il patrimonio. I due, già espulsi e accompagnati coattivamente in Albania, erano rientrati clandestinamente in Italia: il primo è stato denunciato e il secondo arrestato, anche perché trovato in possesso di cocaina.
Espulsi Stavano giocando alla slot della stazione ferroviaria, con le monetine raccolte come elemosina durante l’arco della giornata. Due cittadini nigeriani di 28 e 32 anni – uno con il permesso umanitario scaduto e l’altro che si è visto rigettare la richiesta di asilo – sono stati controllati dalla Volante. In seguito alle irregolarità emerse, oltre a precedenti per droga, ai due è stato notificato il decreto di espulsione emesso dall’ufficio immigrazione.
Rumeno allontanato Sempre l’ufficio immigrazione ha notificato un decreto di allontanamento per motivi di pubblica sicurezza ad un cittadino rumeno di 32 anni che è stato prelevato direttamente presso il carcere di Sabbione. L’uomo è indagato dalla squadra Mobile di Terni per il furto di cellulari all’interno dell’Apple Store di Terni.
Le segnalazioni Durante le attività le pattuglie del Reparto prevenzione crimine Umbria-Marche, insieme alla Volante di Terni, hanno perlustrato varie zone della città con l’obiettivo di scongiurare e prevenire i reati predatori, a partire dai furti in abitazione. Preziose, come sempre, alcune segnalazioni al 113 di cittadini che hanno consentito di controllare soggetti che si aggiravano con fare sospetto, anche se dai successivi controlli non sono emerse situazioni di pericolo. Nel corso dell’attività sono state controllate 223 persone, 78 veicoli, 9 esercizi pubblici e sono stati attivati 18 posti di controllo.