Terni, mense a scuola. Tar: «Procedere»

I giudici contabili dell’Umbria hanno deciso: il servizio non deve essere interrotto. Ora la battaglia si sposta sul merito dell’assegnazione

Condividi questo articolo su

Il servizio-mensa nelle scuole ternane può andare tranquillamente avanti. Il Tar dell’Umbria (presidente Raffaele Potenza, giudici Paolo Amovilli ed Enrico Mattei) ha infatti stabilito di non intervenire – senza entrare nel merito dell’assegnazione del servizio a Gemos, sulla quale dovrà decidere più avanti – per sospendere la preparazione e la somministrazione dei pasti agli scolari.

«Decisione scontata» Da ambienti vicini alla Eutourist di Orbassano – controllata dalla All Foods di Terni – che aveva fatto ricorso al Tar, emergono commenti improntati al sano pragmatismo: «Era scontato e per certi versi anche giusto che i giudici amministrativi non intervenissero – è la versione – per sospendere un servizio appena affidato e di così grande rilevanza». Diverse, invece le aspettative «sul merito della vicenda». E su quello è lecito attendersi che da parte della ditta che si è piazzata al secondo posto nella graduatoria stilata dal Comune ci sarà battaglia.

IL DECRETO DI SOSPENSIONE

Assegnazione provvisoria Resta infatti ‘provvisoria’, fino a quando il Tar non si pronuncerà nel merito dell’assegnazione, la gestione dell’appalto da parte di Gemos. Di questo, infatti il tribunale amministrativo regionale dovrà tornare ad occuparsi in una nuova udienza, che si si svolgerà nei prossimi mesi.

«Fiducia nell’udienza di merito» Sul punto gli avvocati Enrico Di Ienno e Manlio Morcella, legali della Eutourist New Srl, hanno divulgato una nota: «Nella mattinata odierna (martedì, ndR) si è tenuta presso il Tar Umbria la camera di consiglio mirata a confermare o meno il decreto dello scorso 7 settembre con cui il presidente di tale tribunale, in sede cautelare, da un lato aveva disposto la sospensione degli atti e del procedimento inerente l’appalto sulla refezione scolastica del Comune di Terni, mentre d’altro lato aveva lasciato all’ente la facoltà di immettere Gemos srl nel servizio. Eutourist New Srl, solo per effetto dell’avvenuto inizio del servizio da parte della stessa Gemos, da abbinare alla volontà di evitare disagi alla cittadinanza ed agli utenti, ha deciso di non coltivare la fase cautelare del contenzioso amministrativo, consentendo così alla aggiudicataria dell’appalto la sua esecuzione. Pur tuttavia – aggiungono i due legali – poiché seguitano a ritenersi certamente fondati i rilievi in diritto formulati con il ricorso introduttivo del giudizio innanzi al Tar, cui verranno anzi aggiunti quelli che attengono alla aggiudicazione definitiva della gara, per come deciso il 22 settembre, sempre Eutourist New Srl resta in fiduciosa attesa dell’udienza che verrà fissata per la trattazione del merito della vicenda. Sicura delle proprie ragioni».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli