Terni, Monia Santini passa dalla Lega a FdI

Diciassettesimo cambio di casacca dall’inizio della consiliatura. Questa volta all’interno della stessa maggioranza di palazzo Spada

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Consiglio comunale, e maggioranza, davvero senza pace in quel di Terni. Sedici cambi di casacche in poco più di un anno erano già un numero notevole. Ora c’è il diciassettesimo passaggio che rappresenta come in un partito ormai ‘ampio’ come la Lega, fra ingressi e uscite in serie, sia difficile riuscire a tenere ‘tutti dentro’. Perché non tutti si sentono parte del progetto. E’ il caso di Monia Santini, consigliera comunale leghista, eletta alle ultime elezioni comunali del giugno 2018. Lunedì formalizzerà il suo passaggio in Fratelli d’Italia, nell’alveo della stessa maggioranza consiliare ma in un partito diverso, che l’ha accolta con piacere – auspicando esiti migliori di qualche suo predecessore – e magari sarà pure in grado di offrirle spazi migliori e più ampi di quelli conquistati con l’ex Carroccio.

TERNI, IN CONSIGLIO COMUNALE SI BALLA LA QUADRIGLIA

La nota: le motivazioni

«Siamo molto felici di accogliere Monia Santini – il commento dei vertici provinciali e regionali del partito – nella nostra squadra, il nostro progetto cresce di giorno in giorno e Fratelli d’Italia è sempre di più la seconda gamba di una coalizione che vince a livello locale e regionale rappresentando le ragioni dell’identità e della difesa della nazione. Ecco perché è naturale che con donne come Monia Santini, l’azione politica basata su principi e valori dovesse prima o poi trovare un punto di incontro». «Voglio ringraziare – le parole della Santini – il capogruppo in Comune Maurizio Cecconelli, i consiglieri comunali Pepegna e Leonelli, gli assessori Masselli e Proietti, Eleonora Pace presidente del gruppo di FdI in Regione, il coordinatore regionale Franco Zaffini e tutta la classe dirigente di Terni di Fratelli d’Italia per la fiducia e la stima accordatami. Fratelli d’Italia è oggi il partito più coerente nello scenario nazionale ed è per questo che continua a crescere e rappresentare un punto di vista completo di ciò che deve essere la destra in Italia. Ho scelto Fratelli d’Italia perché è vicino al territorio, agli amministratori locali e incardina la sua azione politica partendo dalla base. Questi mesi di amministrazione pubblica mi hanno dato l’opportunità, di guardarmi intorno per imparare, osservare, comparare e quindi trarre valutazioni facendomi scegliere un contatto differente con il mio territorio e con la mia città, attraverso un modus operandi a me più vicino e consono; è stato quindi con piena consapevolezza che ho scelto di aderire a Fratelli d’Italia, senza nessun spirito di polemica o di rivalsa nei confronti degli amici della Lega – partito che mi sento di ringraziare per avermi dato i natali e l’opportunità di affacciarmi al panorama politico e della pubblica amministrazione – con i quali continueremo a lavorare e confrontarci con reciproco rispetto e spirito collaborativo. Svolgere al meglio il mio ruolo di amministratore pubblico e quindi migliorare e crescere ogni giorno nel rispetto di quel percorso che solidamente e in modo granitico rimane a sostegno dell’operato del sindaco per la nostra città. Questa è stata la mia missione iniziale, questo è il mio obiettivo di oggi e questo rimarrà fino alla fine del mio mandato».

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