Lettera firmata
Scrivo a voi per denunciare l’incuria in cui versa Terni. Ci sono dei ternani maleducati e incivili che hanno deciso che la città debba essere il loro secchio dei rifuti e le istituzioni preposte al controllo e al decoro sono per la loro parte latitanti. Mi chiedo se queste persone, quando camminano nelle strade, si rendano conto di quanto sia degradata: al di là delle polemica sulla bruttezza o meno di Terni, una città che si presenta pulita è già una bella città, perchè la pulizia indica la dignità di un posto. Non mi riferisco solo al centro ma anche e soprattutto alle periferie che vengono troppo spesso dimenticate.
Abito vicino all’ospedale ‘Santa Maria’, questa mattina (sabato, ndR) mi sono recata con la mia auto al mercatino di Cesure, in via Malnati, e davanti alla pizzaria vedo le solite buste piene di immondizia. Questa purtroppo è un area dove ormai c’è l’abitudine di lasciare i rifiuti. Passo davanti al Matteotti e dove ci sono i contenitori per la raccolta di abiti usati, trovo una discarica: non saprei definirla diversamente. Arrivo al mercatino e nel parcheggio trovo altra immondizia.
Ripeto, so benissimo che al colpa maggiore è dei cittadini, ma mi chiedo le istituzioni cosa fanno? Possibile che questa incuria non la vedano le persone preposte al decoro delle città? Se vedono, perchè non intervengono? Perchè in alcuni luoghi non si mettono dispositivi che possano limitare tale scadimento? Quando viene tagliato, come in questo periodo, il prato delle aiuole spartitraffico o dei giardini, perchè i rifuti che si trovano non vengono presi e portati all’Asm e, se alla ditta non è stato assgnato tale compito, perchè non si avverte l’Asm per la pulizia? Relativamente alle prossime elezioni gli aspiranti sindaci dovrebbero fare propri questi problemi per assicurare alla città un decoro che è sacrosanto.