Due ternani – un 30enne e una ragazza di 18 anni – sono stati denunciati per ‘insolvenza fraudolenta’ dopo che hanno tentato di non pagare una ricarica PostePay da 300 euro in una tabaccheria di Cospea.
Nei guai I due sono entrati chiedendo e ottenendo la ricarica, ma quando il titolare ha capito ‘l’aria’ – fra traccheggiamenti vari e portafogli ‘dimenticati’ – ha chiamato il 113. La pattuglia è arrivata sul posto e ha trovato la sola 18enne, visto che l’amico aveva già fatto perdere le proprie tracce. Il giovane si è comunque presentato in questura nella giornata di lunedì, dove gli è stata notificata la denuncia già emessa anche nei confronti della ragazza.
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