Terni, nuovo Globo: c’è richiesta sospensione

Ad inviarla al Comune in merito all’istruttoria della conferenza di servizi è la stessa Mare Blu S.p.A: occorre ultimare le indagini geologiche per la microzonizzazione sismica

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di S.F.

Colloqui con la Regione Umbria – direzione ambiente, rischio idrogeologico, idraulico e sismico – e sospensione temporanea dei termini legati all’attività istruttoria della Conferenza di servizi asincrona indetta lo scorso 14 aprile. A mandare la richiesta al Comune di Terni è la ditta abruzzese Mare Blu S.p.A. in merito alla procedura utile alla realizzazione della nuova ‘casa’ Globo in via Marcangeli. Il motivo è prettamente tecnico.

LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO GLOBO: INPUT SOPRINTENDENZA

Il progetto

Lo stop: indagini geologiche

Alla base dell’input – la Cds in corso riguarda la valutazione della proposta di variante urbanistica per l’area Paip in questione, 45 giorni per terminare questa fase – il confronto con la Regione. La sospensione è richiesta per completare le indagini geologiche in merito alla microzonizzazione sismica di III° livello. Ad occuparsene è il geologo Andrea Pagnotta e una volta ultimato lo ‘studio’ l’esito dell’approfondimento sarà trasmesso all’amministrazione per ripartire con l’iter. Salvo sorpreso ciò avverra entro un massimo di venti giorni.

IL MAXI PROGETTO DA OLTRE 20 MILIONI: LA CONFERENZA DI SERVIZI

Via Marcangeli

L’area

Il progetto riguarda la costruzione di due fabbricati commerciali da 6.068 e 7.040 metri quadrati, più un altro direzionale da 1.000 quadrati destinato – a titolo gratuito – al Comune. L’area produttiva totale sfiora invece i 36 mila post variante urbanistica. Coinvolti nel procedimento anche il ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, l’Usl Umbria 2 e la Provincia. Per la sospensione la palla passa alla direzione pianificazione territoriale ed edilizia privata.

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