di S.F.
Un esborso annuo di 600 euro – oltre Iva – per la concessione novennale, rinnovabile per un periodo altrettanto lungo. Sono i termini base per prendersi in gestione uno dei parch più vasti nel territorio comunale di Terni, quello di Valserra a Poggio Lavarino: nel primo pomeriggio di mercoledì c’è stato l’appuntamento nell’ufficio del responsabile appalti Luca Tabarrini per scoprire le carte. C’è chi si è fatto avanti.
Via libera: «Non lo facciamo morire»
In ballo c’è un’area verde da oltre 20.000 metri quadrati con tanto di area sosta per camper, campo di calcio spogliatoi, edificio ad uso bar/bagni, magazzino/deposito, pedana movimentata per spettacoli e attività all’aperto. Molto apprezzata dalla cittadinanza in linea di massima. L’unica a farsi avanti è stata la ditta individuale Piersanti Luca di Poggio Lavarino: c’è il via libera per 600 euro l’anno. «Non lo facciano morire, è ultima cosa rimasta a Poggio Lavarino», il commento del titolare davanti alla dirigente alle attività finanziarie Grazia Marcucci, all’assessore al patrimonio Michela Bordoni e al funzionario tecnico Angelo Baroni.
La proroga per la continuità
Per ora il parco resta aperto grazie alla proroga – chiesta e ottenuta da chi ha gestito negli ultimi anni l’area, ovvero la cooperativa Alis – di quindici giorni concessa dal Comune: «Siamo stati benissimo e ci abbiamo speso molto, riuscendo anche a portarci Simone Cristicchi. Ora in questo modo le prenotazioni – spiega il presidente Stefano Notari – non saranno disattese e chi arriverà dopo di noi potrà andare in avanti senza stop. Lo facciamo perché noi perseguiamo una finalità pubblica e c’è massimo rispetto per le istituzioni». Ora si cambia.