Terni, pirata della strada bloccato da un gruppo di adolescenti: «Che bravi»

Il fatto è riferito da Luigi Briotti ed è avvenuto sabato sera in via Borsi: «Ottimo comportamento. Complimenti a loro»

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di F.L.

Un racconto che va al di là delle generalizzazioni e degli stereotipi, per testimoniare che «non tutti i ragazzi sono teppisti ubriaconi», anzi «la maggioranza sono seri ed educati». È quello riportato sul profilo Facebook del gruppo Terni Malandata da un utente, Luigi Briotti. Protagonista un gruppo di adolescenti che, nella serata di sabato in via Borsi a Terni, si è contraddistinto per senso civico: dopo aver assistito ad un incidente in cui il colpevole si è allontanato, lo ha inseguito e raggiunto, aiutando le forze dell’ordine ad identificarlo.

I fatti

«Questa sera (sabato sera, ndr) verso le 21 – scrive Briotti – un’auto imbocca via Borsi controsenso: per evitare un frontale, va a sbattere su un’auto parcheggiata davanti alla pasticceria e scappa. Al fatto assiste un gruppo di ragazzini di 12-13 anni in bicicletta. Cominciano ad urlare all’automobilista di fermarsi, ma quello continua e si allontana in direzione stadio. Allora i ragazzini urlando l’inseguono e raggiungono l’auto circondandola». Nel frattempo, sempre secondo quanto riporta l’utente, il guidatore si era fermato e, una volta sceso, si accingeva a sostituire la gomma destra che aveva bucato nell’impatto. I ragazzini chiamano la polizia che arriva in pochi minuti, mentre ancora il guidatore era intento nell’operazione. «Da lontano – prosegue Briotti – vedo le luci blu della Volante intenta nei rilievi e nell’identificazione dei passeggeri dell’auto. I ragazzini mi raccontano che nell’auto ci sono due persone di nazionalità romena ubriache, un uomo ed una donna. Faccio i complimenti ai ragazzini per il loro perfetto comportamento. Questa sera sono soddisfatto». Una riflessione, la sua, che domenica mattina ha già raccolto centinaia di like e commenti, con tanto di complimenti per i coraggiosi ragazzi. E c’è chi pure chi propone di premiarli.

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