di S.F.
Sistema di isole scarrabili per i rifiuti prodotti dai flussi turistici ed il contrasto all’abbandono, step progetto esecutivo a Terni. Palazzo Spada ha dato il via libera nell’ambito dell’iniziativa finanziata con fondi Pnrr per un totale di 937.580 euro che coinvolge anche Auri (gli allestimenti rimarranno di proprietà dell’Autorità regionale) e Asm, quest’ultima in qualità di soggetto attuatore.
L’APPALTO PNRR PER LE ISOLE SCARRABILI: EMZ DI BOLZANO IN AZIONE

La storia è nota e parte dal 2022. Si tratta di isole scarrabili funzionali – in teoria – a migliorare «le prestazioni nelle aree turistiche del territorio». Il Comune entra in gioco per la mera assegnazione degli allestimenti. Sono cinque le aree prescelte per posizionarli? Belvedere superiore della cascata delle Marmore (2), l’area della biglietteria inferiore (2), parco Le Grazie (1), area parcheggio di Piediluco (1) e Carsulae (1).
PNRR TERNI, ASM IN CAMPO: I DETTAGLI DELL’APPALTO

Le isole saranno posizionate anche altrove nel Ternano. Dove? Arrone (2), Calvi dell’Umbria (2), Ferentillo (2), Montefranco (1), Narni (6), Otricoli (3) e Polino (3). Per il Comune di Terni firmano l’approvazione del progetto esecutivo (trasmesso da Asm lo scorso novembre) il sindaco Stefano Bandecchi e il dirigente al governo del territorio Federico Nannurelli. Ed a stretto giro – c’è la proroga fino a giugno per dare l’ok – sono attese le nuove tariffe della Taric 2025.