Ha creato un ‘piccolo’ caso – tanto da richiedere, martedì sera, l’intervento in prima persona anche di alcuni amministratori comunali oltre che della polizia locale – lo stallo giallo, riservato ad un residente invalido di via Fratini, ‘spuntato’ nel bel mezzo della via della movida. Motivo del contendere? Da un lato la richiesta dell’uomo di avere il parcheggio il più possibile vicino alla sua abitazione (e adatto alle ‘misure’ della propria auto), dall’altro i mugugni degli altri condomini dello stesso stabile che, improvvisamente, hanno trovato il portone di ingresso ‘imprigionato’ dall’auto. Disagio condiviso con i commercianti vicini, alcuni dei quali hanno la concessione dell’uso di suolo pubblico davanti ai loro locali.
Sopralluoghi e nuove soluzioni
«Avevamo proposto all’automobilista un’altra posizione, all’inizio della via. Ma l’ha rifiutata, così era stata trovata questa soluzione» spiegano i tecnici comunali. Soluzione rispetto alla quale è stato necessario però subito rimediare oltre che per le ragioni citate, anche per il fatto che lo stallo era davvero troppo piccolo rispetto all’auto del residente, costretta dunque a sporgere, tra un tavolino e l’altro, nella via della movida. Una posizione davvero ‘infelice’ che ieri, dopo un sopralluogo dei tecnici di palazzo Spada, è stata modificata, anche se di poco. Lo stallo è stato infatti allargato – è bastato muovere una fioriera – e spostato di qualche decina di centimetri rispetto al portone d’ingresso della palazzina ‘imprigionata’. Basterà per accontentare tutti?