di S.F.
Ulteriori incarichi di lavoro autonomo «al fine di garantire il pubblico servizio e l’erogazione dei Lea». Vale a dire i livelli essenziali di assistenziali: li ha deliberati mercoledì il direttore generale dell’azienda ospedaliera di Terni, Andrea Casciari. Riguarda tre medici in pensione.
Terni, pronto soccorso sempre più affollato: oltre 55 mila accessi nel 2024. «Rapidissima ascesa»
Il via libera odierno arriva in seguito alla nota della direzione sanitaria di ieri, 7 gennaio. Riguarda tre dottori in quiescenza: si tratta di Patrizia Dominici, Alfredo Bianciardi e Fausto Canini, tutti impegnati al pronto soccorso. Si tratta di una conferma: modalità e termini dell’attività in tal senso erano già state approvate il 16 gennaio e il 17 maggio del 2024.
Per loro ci sono altri sei mesi di lavoro autonomo – prorogabili non oltre il 31 dicembre 2025 – nelle «more del reclutamento di personale di stesso profilo e disciplina, mediante le modalità ordinarie previste dalla normativa vigente in materia». La proposta è firmata dalla dirigente alle risorse umane Maria Rita Bruscolotti.