di Alessandro Campi
Amministratore unico di Terni Reti
Terni Reti ha effettuato una manifestazione d’interesse per questo servizio. Hanno risposto dieci società, di cui solo un paio del Ternano. A tutti è stata richiesta la lettera di offerta e in base a questo, ovviamente dopo aver effettuato i dovuti controlli e soprattutto dopo aver chiesto ed ottenuto dalla ditta aggiudicatrice tutti i chiarimenti in merito alla sostenibilità dei costi e della manodopera, seguendo le regole del codice degli appalti.
In più, su espresso suggerimento dei nostri legali, è stata richiesta all’operatore economico ulteriore documentazione tesa a giustificare l’offerta al ribasso e tutto è risultato congruo in base alle disposizioni contenute nel codice degli appalti stesso. Da parte nostra riteniamo di aver agito secondo le norme vigenti.
Inoltre, nel contratto di appalto sottoscritto dalle parti vi sono clausole che ci consentono di valutare se realmente il servizio offerto dalla ditta aggiudicatrice è svolto bene oppure no ed in tal caso di applicare sanzioni. Inoltre, è espressamente imposto alla stessa ditta il rispetto delle condizioni retributive contemplate dai contratti collettivi di lavoro pena l’applicazione, anche in questo caso, di sanzioni.
Quanto al territorio, lavoriamo costantemente con molte aziende locali, proprio perché da parte nostra c’è sempre stata massima attenzione per lo sviluppo dell’economia territoriale ed in ogni caso siamo pronti a fornire tutti i chiarimenti del caso alle autorità preposte che avanzeranno eventuale richiesta.
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