I carabinieri forestali di Terni e quelli di Roma che si occupano di indagini scientifiche sull’ambiente sono al lavoro, da giovedì mattina, nell’area prospiciente il supermercato Coop di Gabelletta, a Terni, posta sotto sequestro nei giorni scorsi su disposizione del pm Raffaele Iannella.
Le indagini I militari stanno scandagliando il terreno con l’ausilio di un geomagnetometro in grado di rilevare la presenza di materiali sospetti nel sottosuolo e le indagini sono finalizzate, soprattutto, ad escludere – o a confermare, nella peggiore delle ipotesi – che nell’area siano stati seppelliti rifiuti pericolosi al momento in cui il cantiere è stato ‘richiuso’ prima di essere consegnato al committente.
Primi esiti Dalle prime risposte ottenute dallo strumento di ricerca, nel sottosuolo serebbero stati rilevati solo materiali ferrosi, ma la ricerca continua e, viene spiegato dai militari sul posto, nel caso di risultanze positive, si passerà ad una serie di scavi per effettuare verifiche più dettagliate.
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