Una vasta operazione di contrasto al crimine diffuso, disposta dal questore di Terni Carmine Belfiore, ha visto impegnata la polizia di Stato in cittร e in provincia con pattuglie della squadra Volante e del Reparto prevenzione crimine Umbria-Marche. In totale sono state identificate 428 persone, controllati 215 veicoli e 10 esercizi pubblici e sale slot.
Rissa per amore Intorno alle 23 di lunedรฌ sera un cittadino egiziano ha chiamato il 113, dichiarando di essere stato aggredito in via Pascarella. Dalla ricostruzione, invece, รจ emerso tutt’altro: lโegiziano, titolare di un esercizio pubblico, aveva fatto delle avance ad una sua ex dipendente, fidanzata e cognata di due cittadini rumeni, che perรฒ le aveva rifiutate. Lunedรฌ sera si era presentato da lei con una rosa rossa ma la ragazza, impaurita dall’insistenza, aveva chiamato il fidanzato, poi arrivato sul posto insieme al fratello. Ne era nata una colluttazione e, secondo quanto dichiarato dallโegiziano piรน tardi in questura, mentre i tre si picchiavano, la ragazza aveva preso 500 euro dal suo giaccone. La ragazza รจ stata denunciata per furto e il fidanzato, il cognato e il corteggiatore per rissa aggravata. Durante la colluttazione il fidanzato ha anche distrutto una panchina dei giardini comunali: scontata la denuncia per danneggiamento.
Auto rubate Durante le attivitร รจ stata controllata di notte in Piazza Tacito unโautovettura con a bordo tre persone: lโauto รจ risultata rubata a Teramo lo scorso gennaio e per questo il conducente, un cittadino ucraino di 22 anni residente nella cittร abruzzese, รจ stato denunciato per ricettazione. Per gli altri due passeggeri, due pluripregiudicati italiani 30enni, รจ in corso la valutazione dellโemissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Terni, dove – secondo quanto dichiarato – erano arrivati per fare visita ad un amico: un italiano con diversi precedenti penali per stupefacenti e per furto. Nell’ambito degli stessi controlli, unโaltra autovettura risultata rubata รจ stata ritrovata e restituita al legittimo proprietario, un sacerdote residente in provincia.
Cellulari taroccati Due cittadini rumeni di 28 anni, senza fissa dimora, sono stati denunciati per introduzione e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione in concorso. I due erano stati fermati dalla polizia in viale Brin dove stavano vendendo della merce in strada. Hanno dichiarato di essere a Terni per fare visita ad un amico e, con lโoccasione, hanno pensato di vendere degli oggetti acquistati a Roma al mercato di Porta Portese, in particolare telefoni cellulari e profumi. Dai controlli รจ emerso che i due avevano precedenti specifici. La marca dei cellulari รจ risultata contraffatta e i profumi rubati.
Amelia Durante lโattivitร di controllo, in un bar di Amelia sono stati identificati due stranieri: un tunisino ed un macedone risultati irregolari. Entrambi pluripregiudicati per stupefacenti e per reati contro il patrimonio, sono stati espulsi.