Terni: sanzioni per il dissesto. Sette tolte e due raddoppiate, con interdizione

La Corte dei Conti dell’Umbria ha deciso sui ricorsi in merito alle sanzioni che un anno fa avevano colpito 9 ex amministratori comunali

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Sette annullamenti e due conferme, con importi delle sanzioni – in quest’ultimi casi – raddoppiati rispetto alla prima sentenza della Corte dei Conti dell’Umbria in composizione monocratica, datata ottobre 2021. Questo l’esito dei ricorsi presentati dagli ex amministratori del Comune di Terni, condannati un anno fa a pagare in totale circa 170 mila euro di sanzioni pecuniarie in relazione al dissesto dell’ente certificato ad inizio 2018.

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Assolti

La Corte ha accolto le opposizioni al decreto sanzionatorio per ciò che riguarda Francesca Malafoglia, Emilio Giacchetti, Stefano Bucari, Francesco Andreani, Daniela Tedeschi, Cristhia Falchetti Ballerani e Tiziana De Angelis. Che non dovranno versare nulla, diversamente da quanto deciso in prima istanza dalla Corte dei Conti umbra. Nei loro confronti – scrivono i giudici di via Martiri dei Lageri – «la procura ha mosso accuse generiche, non consentendo di individuare la norma o la regola di condotta che essi avrebbero violato. La posizione di questi opponenti va infatti differenziata da quella del sindaco e dell’assessore al bilancio, in quanto dalla specifica competenza funzionale di ognuno di essi non discendevano automaticamente obblighi stringenti di governo complessivo della gestione finanziaria».

Condannati

Di contro, come si può già intuire dalle citate motivazioni, il collegio giudicante ha inasprito le condanne nei confronti dell’ex sindaco Leopoldo Di Girolamo e dell’ex assessore al bilancio Vittorio Piacenti D’Ubaldi: le sanzioni pecuniarie stabilite sono rispettivamente di 11.180 e 59.034 euro, pari a venti volte le retribuzioni mensili lorde percepite al momento della commissione della violazione. A queste si accompagnano anche le sanzioni interdittive legali, per entrambi, escluse dalla Corte dei Conti nella sentenza dell’ottobre 2021. Di seguito i legali difensori dei convenuti: Patrizia Bececco (Andreani, De Angelis, Tedeschi, Falchetti Ballerani), Roberto Spoldi e Gianluca Luongo (Di Girolamo, Bucari e Giacchetti), Nicola Pepe (Malafoglia e Piacenti D’Ubaldi).

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