Se ne è andato giovedì, all’età di 81 anni, Adolfo Crespi, imprenditore del settore tessile – in particolare cachemire – originario di Montecastrilli (Terni). Una vita fatta di passioni, impegno e determinazione, la sua. Per la famiglia, per il lavoro e i lavoratori, per la comunità – la popolare festa della lumaca di Casteltodino era stata una sua invenzione – e anche quando la malattia lo aveva reso invalido, era il 1997, Adolfo Crespi aveva saputo dimostrare una forza d’animo non comune. Basti pensare che il suo libro – ‘Il ragazzo con la valigia di cartone’ – lo aveva scritto nonostate la malattia, utilizzando soltanto il dito indice. Lascia la moglie Novella, le figlie Natascia e Tatiana e i nipoti Margherita e Flavio. L’ultimo saluto ad Adolfo Crespi sarà in forma civile, nel rispetto del suo essere convintamente ateo.
