Sciopero rinviato per gli addetti alle pulizie del Comune di Terni, operanti nell’ambito del discusso appalto affidato dall’ente alla Punto Service. ‘Salta’ la data dell’8 novembre inizialmente prevista dalle sigle – Filcams, Uiltucs e Fisascat – che, salvo novitร positive, nei prossimi giorni stabiliranno nuove modalitร per la protesta.
TERNI, RIFIUTO E SPORCO: COMUNE ‘SOTTO ASSEDIO’
Palla al Comune Per ‘novitร positive’ si intende fondamentalmente l’impegno, concreto, del Comune ad elaborare un protocollo degli appalti che consenta di evitare affidamenti ‘al buio’, segnati da drastici tagli (orari, compensi) e un generale scadimento nella qualitร dei servizi. Con un occhio ai diritti dei lavoratori che, almeno nel caso delle pulizie, sono stati pesantemente messi in discussione. In questo senso ormai, a poco piรน di un mese dalla scadenza dell’appalto in essere, l’interlocutore dei sindacati non รจ piรน tanto l’azienda, quanto palazzo Spada.
La battaglia Ed รจ proprio verso l’amministrazione che lo sciopero, che dovrebbe tenersi nei prossimi giorni e potrebbe durare piรน della singola giornata inizialmente ipotizzata, รจ rivolto. Questa almeno la volontร dei lavoratori Punto Services a cui interessa sollevare nuovamente, e con forza, il caso (c’รจ chi da compensi di 7/800 euro si trova a percepire oggi meno di 200 euro), evitando di doversi trovare in situazioni analoghe anche in futuro. Anche se il ‘precedente’ lascia preoccupati.