Erano stati arrestati lo scorso febbraio dai carabinieri del Nucleo investigativo di Terni dopo aver ceduto una dose di cocaina ad un operaio Ast di 51 anni. I due – una coppia di cittadini romeni di 30 anni (I.C.P. le iniziali di lui e A.M.H. lei) – hanno patteggiato giovedì, di fronte al tribunale di Terni (giudice Francesco Maria Vincenzoni), una pena pari a due anni, otto mesi e venti giorni di reclusione ciascuno. Pena poi convertita in lavori di pubblica utilità da svolgersi preso una cooperativa sociale.
I due erano stati fermati dai carabinieri a bordo di un’Audi ‘cabrio’ nella zona di viale Brin e, grazie anche alla collaborazione della polizia Locale di Terni, era stato posibile intercettare anche il cliente, poi segnalato in prefettura come assuntore di stupefacenti. Nell’abitazione dove i due risiedono, a Gabelletta, i militari dell’Arma avevano poi trovato altra droga, per un totale di circa 100 grammi di cocaina, 10 di hashish e poco meno di 500 euro in contanti.
I due sono difesi dall’avvocato Francesco Mattiangeli che si dice «soddisfatto dell’esito finale del procedimento, visto che i miei assistiti non hanno dovuto e non dovranno scontare pene detentive. Anche l’entità del patteggiamento ci sembra congrua rispetto a quanto contestato».
Terni: spacciano cocaina davanti all’Ast. Arrestati da carabinieri e polizia Locale