Due giovanissimi atleti del Circolo Lavoratori Terni e Valentina Pettinacci, una degli ‘Special Olympics’ di punta del movimento ternano e nazionale. Sono loro i protagonisti, insieme al presidente del Clt Giovanni Scordo, della simbolica consegna della torcia olimpica in vista dell’avvio della ‘Torch run’, la manifestazione che annuncia e apre la strada ai XXIII° Giochi estivi di Terni e Narni: martedì mattina, nella biblioteca dell’Ast, il primo step di una ‘maratona’ che si concluderà giovedì 11 alle 22 in piazza della Repubblica durante la cerimonia di apertura.
SPECIAL OLYMPICS IN UMBRIA, LA PRESENTAZIONE AL CONI
Tullio Camiglieri (a sinistra)
Torcia e orgoglio In rappresentanza di Ast Tullio Camiglieri, responsabile delle relazioni esterne, che ha parlato di «orgoglio nel far parte dell’iniziativa, per noi è un risultato simbolico». Subito dopo ha preso la parola Scordo: «In questo periodo – ha ricordato – cadono i 90 anni del Circolo e c’è sempre stata attenzione per il valore dell’inclusione nello sport». Presente nella biblioteca Ast anche Federico Vicentini, vice presidente nazionale Special Olympics Italia: «Dico solo grazie a chi ha realizzato la torcia per la manifestazione». Con lui anche il presidente del comitato organizzatore locale, Fabio Casali: «La fiamma è il valore sportivo che più di tutti coglie l’essenza dell’attività realizzata quotidianamente in tutto il mondo da tantissimi atleti e volontari Special Olympics. L’augurio che è il coinvolgimento del nostro territorio si consolidi e si traduca nella possibilità di far partecipare anche in futuro tante persone a questo straordinario percorso». Le gare si terranno alle Piscine dello stadio (sede del villaggio olimpico), al ‘Bertolini’ di Narni Scalo, al Circolo Canottieri Piediluco e al Tennis club del circolo ‘La Romita’: spazio a njuoto, atletica leggera, canottaggio, indoor rowing, dragon boat, tennis e golf, per un totale di 1000 atleti coinvolti.
Fabio Casali, Tommy Moroni e Luca Onofri
La festa e l’inclusione In viale Brin anche Fabio Paparelli, Leopoldo Di Girolamo (la conferenza c’è stata prima della notizia dell’arresto), Stefano Lupi e Gianni Giombolini, rispettivamente vice presidente della Regione, sindaco di Terni, delegato provinciale del Coni e assessore al turismo del Comune di Narni: «I giochi nazionali estivi saranno una festa per la città, nel segno della pace e della speranza» le parole del primo, mentre Lupi ha voluto mettere in evidenza che «l’evento unirà la passione delle maestranze e l’Umbria attraverso il passaggio della torcia». L’idea del sindaco è quella di «diventare partner strutturale di Special Olympics, Terni e Narni sono abituate a lavorare sull’inclusione sociale; gli ‘Open day’ delle coop hanno mostrato il patrimonio della città in tal senso e tutti devono sentirsi tutelati». Giombolini, mettendo in risalto il fatto che la manifestazione andrà ad incrociarsi con la ‘Corsa all’anello’, ha parlato di una «riflessione politica-amministrativa da fare sull’inclusione e l’immediato futuro, con Terni ci deve essere una smart-land anche sotto questo aspetto. Occorre una maggiore efficienza».
SPECIAL OLYMPICS: «GRANDE VETRINA»
Luca Onofri durante la spiegazione
La nascita della torcia A spiegare tutte le fasi di lavorazione – progetto, prototipo veloce, le tre facce, piegatura, prima torcia, realizzazione e prodotto finale, coinvolti i lavoratori di officina meccanica – è stato Luca Onofri, il responsabile dell’area servizi di Ast: «Si è trattata di una sfida creativa per la realizzazione di un manufatto d’eccelenza. 1140 grammi di acciaio lucidati con il cuore: questa torcia rappresenta la nostra azienda e la passione per il territorio». La torcia è stata ‘reinterpretata’ partendo dal disegno originale dello stilista Giorgio Armani.
Il percorso La torcia transiterà in sedici comuni della Regione e, dopo la partenza fissata per le 9 dalla sala del consiglio regionale di palazzo Donini, transiterà per Perugia-Assisi (3 maggio, arrivo allo 12), Orvieto (4, da piazza Cahen a piazza Duomo), Foligno-Spello (5, da piazza della Repubblica a piazza Kennedy), Giove-Amelia (6, dalla sala conferenze ‘Mestre Moriconi’ a piazza XXI settembre), Preci-Norcia (7, arrivo alle 12 in piazza San Benedetto), Gualdo (8, da ‘Roccaflea’ allo stadio), Spoleto (9, dalla rocca albornoziana a piazza Garibaldi) e Otricoli-Narni (10, dal municipio alla rocca, quindi la sera l’arrivo in piazza dei Priori), fino all’accensione del tripode in piazza della Repubblica a Terni alle 22 dell’11 maggio. In quest’ultimo caso la partenza è dalla Cascata delle Marmore.
Valentina Pettinacci con gli atleti Clt e Tommy Moroni
La Ternana Marathon Club A ‘gestire’ i vari passaggi della torcia in Umbria sarà la rossoverde di Tommaso Moroni: «La difenderemo – le parole del presidente della società – da tutto, saremo i custodi della fiamma durante il percorso. Per noi riceverla rappresenta un passaggio simbolico rilevante e la esporremo nella nostra sede affinché tutta la cittandinanza possa ammirarla». Tutto pronto per la prima tappa.
Le attività collaterali Ad accompagnare i giochi nazionali estivi nel territorio ternano saranno altri tre eventi: il corso di formazione ‘Comunicazione e inclusione – il protocollo easy to read per l’accesso all’informazione per le informazioni con disabilità intellettiva (sabato mattina), la dimostrazione ‘Young Athletes’ (programma di gioco ed attività motoria per bambini dai 2 ai 7 anni con disabilità intellettiva, venerdì 12 dalle 10 alle 13) e ‘Motor activity training program’, dimostrazione di esercizio motorio per bambini ed adulti con disabilità intellettiva grave e gravissima e disabilità fisiche e/o sensoriali con associata una disabilità intellettiva (sabato 13, dalle 10 alle 13).
