Il tema è tornato d’attualità di recente per via della ‘denuncia’ del sindacato pensionati italiani della Cgil di Terni: «Sono sbiadite ed è un pericolo soprattutto per gli anziani, serve intervenire». E qualcosa si sta muovendo: Terni Reti – può intervenire solo nelle aree in prossimità delle strisce blu – è tornata all’opera per far tornare ben in vista le strisce pedonali di attraversamento. Venerdì mattina la società del neo amministratore unico Lucia Raffaela Palma è entrata in azione a piazza Tacito, ma non solo.
TERNI E LE STRISCE PEDONALI ‘SBIADITE’, LA DENUNCIA SPI CGIL
Il progetto Terni Reti infatti ha già stilato un programma di lavoro per le strisce pedonali che, salvo problematiche, si concluderà nel mese di settembre. Una serie di ‘sverniciate’ che, come detto, possono riguardare – sono di competenza della società – solo le strisce che si trovano a ridosso dei parcheggi a pagamento: lavori a piazza Tacito, è previsto il rifacimento – restando in zone centrali – in via Sauro, via Saffi, piazza Ridolfi e corso del Popolo.
TERNI RETI, LUCIA PALMA AMMINISTRATORE UNICO
Altre zone coinvolte sono via Battisti e viale della Stazione, mentre è già stato effettuato un intervento a ridosso di viale della Rinascita. Particolare attenzione per le strisce pedonali sui sampietrini: già in passato si sono verificati immediati problemi di ‘sbiadimento’ e questa volta si cercherà di evitare che riaccada.
