di S.F.
Il bilancio di previsione 2025-2027 è stato approvato in giunta e ora, con l’intera documentazione in mano, è possibile capire se e in che ambito si registrano novità per le tariffe dei servizi comunali a domanda individuale. Ci sono e riguardano diversi settori.
I SERVIZI COMUNALI A DOMANDA INDIVIDUALE: LE NUOVE TARIFFE
LE TARIFFE APPROVATE A FINE 2023
Si parte ad esempio dalla cascata delle Marmore. Il biglietto ordinario intero resta a quota 12 euro, mentre l’incremento c’è sul ridotto: l’ingresso nell’area turistico-escursionistica per i bambini dai 5 ai 9 anni passa da 9 a 10 euro. Invariato (stessa cifra) quello per gli over 70. Un altro aumento impatta sul biglietto per la promozione territoriale (include l’ingresso alla cascata e l’accoglienza ‘Benvenuti alla Cascata’ secondo stagionalità e disponibilità proposta dal gestore): il ridotto passa da 8 a 10 euro, immutato invece l’ordinario. Risultano incrementi anche per il servizio di trasporto terrestre, leggasi le navette per i belvederi (da 2 a 4 euro). In caso di famiglia di almeno quattro persone i minorenni pagheranno 2 euro. Gratuità ? I bimbi da 0 a 5 anni, disabili e accompagnatori, più i cani di piccola taglia «se non occupano posti».
LE TARIFFE PER IL CIMITERO DEGLI ANIMALI
C’è poi Carsulae. In questo caso l’aumento – quantomeno dal nuovo schema che pubblichiamo integralmente – è per le visite guidate individuali: da 3 a 4 euro per l’area archeologica, da 4 a 5 se si considera anche l’opzione museo (le durate sono rispettivamente di 1 ora e 15 minuti e 1 ora e 45). A ciò, restando in tema Carsulae, si aggiungono lievi aumenti per i servizi didattici e le attività .
IL BILANCIO DI PREVISIONE 2025-2027
Capitolo cimiteri. A saltare all’occhio è l’incremento nella voce corrispettivo concessione per quello urbano, Collescipoli e Papigno. Esempi? I loculi adulti in prima fila passano da 4.100 a 4.432 euro e in seconda fila da 5.100 a 5.513. Oppure le cappelle a due lati da 46.500 a 50 mila euro. Per i principali servizi cimiteriali non ci sono invece novità di rilievo.
BILANCIO 2025-2027, IL NUOVO PIANO DI CONTENIMENTO
Focus poi sui lavori pubblici e diritti/oneri (articolo 228 del decreto legislativo 285/1992). Aumento a tappeto per gran parte dei provvedimenti amministrativi: trasporti eccezionali (da 100 a 150 euro), passi carrabili (da 100 a 120 euro), occupazione suolo pubblico (da 100 a 120 euro), Osp con tavoli (da 100 a 150 euro, è per le attività ), striscioni e vetrofanie (entrambe a 120 euro). E anche gli addobbi natalizi (da 100 a 120 euro). Solo per citarne alcuni.
C’è anche qualcosa che riguarda il mondo del commercio. Si parla in particolar modo della Scia per gli esercizi di vicinato su sede fissa: l’importo per il subingresso passa da 30 a 50 euro, invariate le restanti (come ad esempio la nuova apertura, 50 euro). Infine, tornando alla cascata delle Marmore, nel previsionale 2025 vengono indicati proventi per un totale di 4 milioni 680 mila euro a fronte di spese per poco più di 3 milioni.
Nel documento viene specificato che il «Comune non deve continuare ad applicare l’articolo 243 comma 2, lettera a) del D lgs n. 267/2000 non essendo più ente strutturalmente deficitario/dissestato, e che il costo complessivo della gestione dei servizi a domanda individuale, riferito ai dati della competenza, è comunque coperto con i relativi proventi tariffari e contributi finalizzati in misura superiore al 36%, secondo il criterio della globalità costituzionalmente acclarato». Firmano l’assessore al bilancio Michela Bordoni e la dirigente alle risorse finanziarie Grazia Marcucci dopo il lavoro istruttorio della responsabile del procedimento, la funzionaria con elevata qualificazione Nadia Navarra.
