Partite di poker online perse apposta per incassare un bel po’ di soldi. A mettere in piedi l’astuto sistema sono stati due soggetti – fra cui un 35enne di origini albanesi residente a Terni – che hanno sottratto la password di accesso ad un pensionato ternano di 60 anni e poi hanno iniziato a giocare l’uno contro l’altro. Grazie alle indagini attivate dalla polizia postale, uno dei due giocatori è stato smascherato e denunciato per frode informatica.
Il sistema Prima di tutto si sono assicurati la password che il 60enne usava per accedere al sito di giochi online. Poi hanno iniziato a sfidarsi: uno usava l’account del pensionato e perdeva regolarmente, l’altro vinceva e incassava tramite la sua carta postepay. Alla fine, partita dopo partita, sono riusciti a sottrargli circa 3 mila euro. I due, per non destare sospetti nel gestore del sito di poker, effettuavano le giocate in contemporanea in luoghi diversi: una sala giochi del centro città e un internet point.
Scoperti In seguito alla denuncia, gli agenti della polizia postale e delle comunicazioni di Terni hanno dato il là ad un’indagine basata su analisi tecniche di tabulati e connessioni internet via cavo e wireless. Un lavoro che ha consentito di smascherare il sistema con la denuncia a piede libero di uno dei due giocatori, 35enne albanese residente in città ma irreperibile.