Terni, varato il pattugliatore veloce ‘Tenente Petrucci’

Nacque nel 1938 a Montecastrilli e nel 1966 fu vittima del terrorismo: martedì mattina la cerimonia nel porto di Viareggio

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Il nuovo pattugliatore veloce della Guardia di finanza P.V. 10 ‘Tenente Franco Petrucci’, nato a Montecastrilli il 3 dicembre 1938 e deceduto il 23 settembre 1966 a 28 anni ancora da compiere a causa dell’attentato dinamitardo di Malga Sasso (Brennero, Bolzano). Rimase gravemente ferito e perse la vita all’ospedale di Vipiteno: martedì mattina al porto di Viareggio, alla presenza del comandante generale delle Fiamme gialle Giuseppe Zafarana, è stata varata l’unità navale a lui dedicata.

L’unità navale. Clecia Catalucci madrina

«Il Pattugliatore ‘Petrucci’ – viene sottolineato – è il primo mezzo di una nuova e modernissima classe di unità navali della Guardia di finanza che, per elevata sicurezza, tecnologia e versatilità d’impiego, andranno ad integrare il dispositivo di contrasto ai traffici illeciti e di cooperazione internazionale. Madrina della cerimonia è stata la nipote del Tenente Petrucci, Clelia Catalucci.

Franco Petrucci

La sua salma riposa nel cimitero di Montecastrilli. L’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con proprio decreto del 5 marzo 2013, gli ha conferito la medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria. Petrucci era già stato riconosciuto come vittima del terrorismo il 29 marzo 2010. La caserma delle fiamme gialle ternane di via Bramante è a lui intitolata: gli è stato concesso lo status di ‘vittima del dovere’

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