Lunedì anche i ragazzi di Preci potranno riprendere l’attività scolastica. Le lezioni si terranno al Centro di aggregazione giovanile – una struttura in legno, posizionata a Preci Borgo – donato dal Parco nazionale dei Monti Sibillini al Comune nel 1998 dopo un altro terremoto.
Il precedente Già allora la struttura ospitò le scuole, prima che tornassero nell’edificio originario ristrutturato. «Ora – spiega il sindaco, Pietro Bellini – quell’edificio è agibile, ma i genitori hanno richiesto maggiore sicurezza e tranquillità per i propri bambini. Sono soddisfatto di essere riuscito a mettere a disposizione la struttura in legno per i ragazzi di Preci – ha commentato Bellini – così da dare anche a loro la possibilità di svolgere un pieno anno scolastico, di ritrovarsi e rientrare nella loro attività di vita quotidiana con tranquillità e sicurezza. Rimane ancora da trovare una soluzione ad alcuni uffici comunali, ma risolveremo anche questo. Continua ancora la fase di emergenza, ma l’attività degli uffici e degli amministratori prosegue a ritmo incessante. Vogliamo superare questa fase critica per poter pensare a progetti nuovi per la ricostruzione e lo sviluppo di questo territorio duramente provato dal sisma».
La ‘zona rossa’ Le immagini, come spesso succede, ‘parlano’ molto bene da sole. E quelle realizzate da abc-online.it e messe in rete da Emanuele Persiani racconta Norcia e le ferite patite con il terremoto in maniera puntuale. Quello che è stato realizzato è «un tour degli interni delle mura civiche di Norcia. Una passeggiata virtuale attraverso la distruzione e l’edilizia che ha saputo reggere una scossa, no 5 scosse di magnitudo superiore a 5 (di cui una 6.5 con epicentro a meno di 6 chilometri) – spiega Persiani – e grazie a questo video (realizzato con una speciale videocamera) si può vedere in ogni direzione, tutto ciò che circonda la persona che ha registrato il video».
LE SPETTACOLARI ED EMOZIONANTI IMMAGINI – IL VIDEO
I dettagli Ogni angolo, ogni piano, ogni punto è registrato durante il percorso, permettendo – virtualmente – di vedere sia ciò che ha visto l’operatore, sia ciò che si trovava dietro. Oggi è dunque possibile entrare in un’area chiusa al traffico in assoluta sicurezza, rimanendo davanti ad uno schermo. La ripresa parte da Porta Ascolana e arriva a Porta Romana, passando per la piazzetta Santa Rita, così da far vedere a tutti la parte più importante del centro storico di Norcia.
