Terremoto, il supporto di Dj e guru musicali

Si chiama ‘Lascia una Traccia’ e vuole raccogliere fondi per i terremotati con la vendita di una serie di brani digitali donati da disc jockey e produttori musicali

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‘Lascia una Traccia per il Centro Italia’ è l’iniziativa a supporto delle vittime del terremoto del 24 agosto e che si basa sulla vendita di brani prevalentemente di musica elettronica, raccolti in una serie di e.p. e compilation. Un’idea, spiega Riccardo Sada, uno dei promotori, «totalmente open content, supportata dalla scuola per dj Re.Creative 12 di Milano. In questo modo, gli amanti della musica, di chi la fa e anche di chi la ascolta, possono devolvere tutti i profitti a scopo benefico a favore dei terremotati».

La solidarietà Viene detto, prosegue Sada, «che prevedere catastrofi naturali come quella che ha colpito l’Abruzzo, poi Messina, poi l’Emilia e ora il Centro Italia non sia ancora possibile. Fortunatamente ciò non ci vieta di arrestare l’irrefrenabile macchina della solidarietà. Chiunque sia intenzionato a partecipare a ‘Lascia una Traccia’ può inviare il proprio brano inedito a [email protected]. Tutti i proventi saranno devoluti alle vittime del tragico terremoto. L’iniziativa è ancora in corso d’opera e al momento vige la parola d’ordine “azione e subito”».

I social Lo staff non vuole che la popolazione italiana col tempo dimentichi quello che è accaduto tra l’epicentro vicino ad Accumoli, in provincia di Rieti, e Amatrice. Man mano che l’iniziativa si delineerà e svilupperà, gli aggiornamenti verranno riportati in tempo reale all’interno della pagina aperta su Facebook . Nel frattempo, oltre ai dj, lo staff organizzatore di ‘Lascia una Traccia’ ricerca etichette discografiche, indipendenti e non, che sposino l’iniziativa archiviando e gestendo i materiali e occupandosi di programmare le uscite tramite distributori digitali. «Cerchiamo tutto il supporto dei media, dalla radio alla tivù, dai siti internet ai blogger alla carta stampata, affinché il tam tam raggiunga tutti, mentre il mondo della musica prova a fare qualcosa di concreto per far fronte a un’emergenza che tocca tutti nel profondo».

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