Terremoto, Terni supporta Amatrice

‘1000 voci per ricominciare’, venerdì al teatro Secci evento musicale benefico per la ricostruzione del teatro: protagonisti cori, bambini e artisti. C’è Emanuela Aureli

Condividi questo articolo su

Un evento di stampo benefico per aiutare Amatrice, colpita dal sisma del 24 agosto, nella ricostruzione del proprio teatro. Venerdì al teatro ‘Secci’ spazio a ‘1000 voci per ricominciare’, il progetto nato dall’impulso di alcuni coristi – 236 i gruppi partecipanti al momento – per sostenere il comune laziale attraverso l’arte e, in particolar modo, il canto: Terni entra nell’iniziativa con ‘Musica no stop per Amatrice’, curato dall’associazione culturale Ars Nova-Club e che vedrà protagonista in prima linea la ‘Corale del cuore & Old to rock’ del direttore artistico Romano Quartucci.

Giovanni Capasso, Leopoldo Di Girolamo e Paola Campi

Emanuela Aureli C’è anche l’artista di Cesi Emanuela Aureli, nel programma della manifestazione, che scatterà dalle 16.30: «In Italia – ha spiegato la coordinatrice dell’iniziativa, Paola Campi – tutte le corali hanno deciso di fare una raccolta fondi per la ricostruzione del teatro di Amatrice e Terni si è messa in moto con l’organizzazione di questo spettacolo con la ‘Corale del cuore’ di Romano Quartucci: si andrà avanti fino a mezzanotte, con prima parte dedicata a bambini e ragazzi autistici che canteranno e balleranno. Dalle 21 saranno coinvolti diversi artisti ‘senior’ invece». Tra loro spiccano Aurota Tetto – 1° premio del ‘Cantagiro Umbria’ – e il trio composto da Paolo Conti, Loredana Ceccaroni e Cesare Alessandrini (protagonisti del ‘Cantamaggio 2016’). L’ingresso è ad offerta libera, a presentare l’evento sarà Vanessa Moro.

Romano Quartucci

La ‘Corale del cuore’ e Norcia sarà accompagnata nell’evento anche dal coro ‘San Francesco’ della direttrice Maria Cristina Luchetti e dal coro ‘MazziniInCanto’: protagonisti in quest’ultimo caso i ragazzi della IV° classi del plesso scolastico. «Finora – ha sottolineato Quartucci – sono stati raccolti 77 mila euro da parte del gruppo di cori e l’iniziativa è nata dopo la prima scossa del 24 agosto, ecco perché è rivolta ad Amatrice. Deciderà poi l’amministrazione del comune laziale a decidere come utilizzare i fondi, magari ci sono aspetti più importanti del teatro in questo momento, come ad esempio le ‘casette’. Sarà organizzato anche un evento per Norcia a stretto giro».

Gli artisti coinvolti

Ricostruzioni e aiuti Il sindaco Di Girolamo ha messo in evidenza che «c’è la volontà di dare un contributo per la ricostruzione del teatro di Amatrice e ringrazio il colonnello Giovanni Capasso – comandante provinciale – per l’aiuto che ci ha dato nell’organizzazione, speriamo che la raccolta fondi sia fruttifera, Emanuela Aureli si è messa subito a disposizione per l’obiettivo. Ricordo che Terni è impegnata in termini di solidarietà anche sul versante umbro, ma non dobbiamo dimenticare che Amatrice è stata la prima in ordine temporale ad essere colpita dal terremoto». A contattare il coro di San Francesco per l’evento è stata l’Arma dei carabinieri: «Siamo stati ben felici – ha specificato Capasso – di dare un mano perché siamo impegnati nel sociale e non potevamo non collaborare». A Terni per l’occasione arriveranno anche bambini proveniente da Rieti.

Il senso A concludere la presentazione è stato Romano Quartucci che, dopo aver spiegato nei dettagli il programma dell’evento, ha voluto mettere in risalto un aspetto di ‘1000 voci per ricominciare’: «Il bello è stato vedere il senso di solidarietà nelle persone contattate, c’è stato subito il sì alla richiesta di partecipazione». Appuntamento alle 16.30 di venerdì.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli