Non ha mai ‘digerito’ la separazione dalla moglie, tanto da crearle più di un problema. L’ultimo – in ordine di tempo – mercoledì sera, quando l’uomo, un ternano, si è presentato a casa dell’ex e con una scusa è riuscito ad entrare. Lì sono stati momenti complicati, di puro terrore: il soggetto ha dato subito in escandescenze, rompendo piatti e suppellittili. Una condotta messa in atto di fonte alla donna ed ai figli della coppia, spaventati. Neanche l’intervento della Volante è servito, in un primo momento, a placare la furia dell’uomo che alla fine è stato ricondotto a più miti consigli. Nei suoi confronti il magistrato di turno ha disposto l’allontanamento urgente, con divieto di avvicinarsi alla casa ed ai familiari, oltre ai luoghi abitualmente frequentati da quest’ultimi.
La replica: «Nessuna violenza né minaccia»
A parlare ad umbriaOn è l’uomo – D.S. le sue iniziali – raggiunto dal provvedimento: «Io avevo le chiavi dell’abitazione perché ancora non eravamo separati, fra l’altro sono stato io a chiedere per primo la separazione ma lei non ha accettato. Sono stato allontanato dalla polizia perché uscendo ho fatto cadere alcune fotografie. Quando è arrivato il 113 io ero molto tranquillo, nessuna escandescenza, mia moglie era al piano di sopra. Specifico che non si è verificato alcun episodio violento né minaccioso».