Umbria degli chef, Onorato presidente

Rinnovato il consiglio direttivo dell’Unione regionale cuochi umbri: il ternano Carmine Onorato al vertice

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Battesimo ufficiale per il neo consiglio direttivo dell’Unione regionale cuochi umbri (Urcu), da poco eletto e che fa capo alla Federazione italiana cuochi (Fic).

Il presidente Per la prima volta, il presidente di questo importante organismo è un ternano. Si tratta dello chef Carmine Onorato, 50 anni, trenta dei quali passati dietro ai fornelli di prestigiosi ristoranti italiani ed esteri. Rientrato in patria, Onorato svolge ormai da moltissimi anni il ruolo di ‘Chef patron’ in un noto ristorante narnese.

Le intenzioni Il primo incontro ufficiale del nuovo direttivo dell’Urcu è servito per tracciare le linee programmatiche di questa associazione, cui spetta l’onere di dirigere per i prossimi quattro anni le attività degli chef umbri: «Siamo una regione – ha detto Onorato – ricca di tradizioni gastronomiche importanti. Tradizioni che abbiamo l’obbligo di mantenere e tramandare. Abbiamo la fortuna di disporre di tante eccellenze in fatto di prodotti e di specialità che appartengono alla semplice ma straordinaria cucina umbra. Tutto questo rappresenta un valore aggiunto che ci offre spunti interessanti per l’elaborazione dei nostri piatti».

Il compito A livello internazionale, ha detto ancora il neo presidente regionale, «la nostra cucina mediterranea è riuscita negli anni a ritagliarsi spazi importanti, grazie ai buoni prodotti italiani che ci hanno permesso di superare nel mondo anche la fama dei francesi. Nel nostro piccolo, in questa splendida regione abbiamo un compito importante e delicato da portare avanti: quello di ‘educare’, gastronomicamente parlando, le persone che si siedono alle tavole dei nostri ristoranti, e quello di promuovere con sempre maggiore impegno la formazione dei giovani che si affacciano in questo affascinante mondo».

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