Umbria, arrivano temporali e neve

Allerta gialla della protezione civile per le prossime ore. Le previsioni

Condividi questo articolo su

Giovedì e venerdì attesi temporali in tutta l’Umbria con allerta gialla della protezione civile e rischio di danni localizzati a infrastrutture, edifici e attività antropiche interessati da frane, da colate rapide o dallo scorrimento superficiale delle acque. Lo scrive la protezione civile.

Le previsioni

«Sono già arrivate le piogge sulla nostra regione durante la notte, in particolare sui settori occidentali – scrive Michele Cavallucci di Perugia Meteo – ma nella giornata di giovedì si andranno gradualmente estendendo a tutto il territorio regionale, con la possibilità di precipitazioni anche intense e localmente a carattere temporalesco. Non sono da escludere locali grandinate, specie in serata, con quota neve in calo fin sui 1500 metri in appennino, localmente a quote più basse. La situazione resterà a tratti perturbata anche nella giornata di venerdì, in attesa di un calo termico significativo dalla giornata di sabato con quota neve che potrebbe poi raggiungere, da domenica, anche quote collinari».

I rischi da maltempo

«Localizzati allagamenti di locali interrati e talvolta di quelli posti a pian terreno prospicienti a vie potenzialmente interessate da deflussi idrici. Localizzate e temporanee interruzioni della viabilità in prossimità di piccoli impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi. Localizzati danni alle coperture e alle strutture provvisorie con trasporto di tegole a causa di forti raffiche di vento o possibili trombe d’aria. Rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione servizi. Danni alle colture agricole, alle copertura di edifici e agli automezzi a causa di grandinate. Localizzate interruzione dei servizi, innesco di incendi e lesioni da fulminazione. Occasionale ferimento di persone e perdite incidentali di vite umane.

Rischio di tipo idrogeologico-idraulico

«Possibili allagamenti localizzati ad opera del reticolo idraulico secondario e/o fenomeni di rigurgito del sistema di smaltimento delle acque piovane con coinvolgimento delle aree urbane più depresse. Possibilità di allagamenti e danni ai locali interrati, di provvisoria interruzione della viabilità, specie nelle zone più depresse, scorrimento superficiale nelle sedi stradali urbane ed extraurbane ed eventuale innesco di locali smottamenti superficiali dei versanti».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli