Indagine sierologica: 46% adesioni Umbria

Covid, il bilancio della Croce rossa italiana in merito alla prima ‘ondata’: «In vista dei nuovi prelievi ci auguriamo risposta più numerosa»

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«In vista dei nuovi prelievi, che partiranno dal 3 giugno, ci auguriamo di avere una risposta più numerosa e positiva da parte dei soggetti selezionati, data l’importanza dell’indagine su più fronti, sia per il singolo cittadino, che per l’intero Paese. Gli operatori della Croce Rossa Italiana sono già a lavoro per fissare altri appuntamenti telefonici con gli utenti individuati dall’Istat e ricordo che le chiamate possono arrivare solo dal numero che inizia per 06 5510». Questo il commento del presidente del comitato regionale CRI Paolo Scursa in merito alla prima ‘ondata’ di test per l’indagine sierologica promossa da ministero della Salute e Istat.

SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
L’INDAGINE PER LA SIEROPREVALENZA

I dati: meglio della media nazionale

In Umbria i selezionati sono 5.275 distribuiti in 39 comuni: «La prima settimana dei test – spiega la Croce rossa – ha interessato un campione ristretto di 816 persone, considerato ‘anticipatorio’, in grado di fornire una prima fotografia della situazione epidemiologica e una risposta veloce sull’adesione all’iniziativa. A partire dal 25 maggio sono state effettuate 757 chiamate con risposta (93%) , di cui 346 (45%) hanno portato alla conferma di un appuntamento con un totale di prelievi effettivi pari a 342 (il 99% dei soggetti ha rispettato l’appuntamento preso); 254 (34%) sono gli esiti provvisori in attesa di conferma o chiamata, 59 (7%) i soggetti risultati irreperibili e 157 (21%) le persone che hanno rifiutato di partecipare. I dati emersi dalla prima settimana di chiamate e test svelano un’adesione del 46% che supera, seppur di poco, l’andamento nazionale attestatosi intorno al 40%». Gli ambulatori mobili si sono mossi per raggiungere Citerna, San Giustino, Citta di Castello, Umbertide, Gubbio, Gualdo Tadino, Sigillo, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Panicale, Corciano, Magione, Perugia, Ponte San Giovanni, Terni, Montecastrilli, Avigliano Umbro, Amelia, Stroncone, Narni, Penna in Teverina, Assisi, Bastia Umbra, Deruta, Marsciano, Todi, Massa Martana, Bastardo, Baschi, Orvieto, Allerona, Cascia, Spoleto, Sellano, Nocera Umbra, Spello, Trevi, Bevagna e Foligno.

I PRIMI TEST A TERNI – VIDEO

La collaborazione

Scura sottolinea che «come organizzazione di volontariato siamo molto soddisfatti di poter operare con la massima collaborazione della dottoressa Maria Donata Giaimo, della task force della Regione e responsabile della prevenzione, di Andrea Ceccagnoli infermiere professionale del Santa Maria della Misericordia e della dottoressa Carla Ferri, titolare del laboratorio dell’ospedale di Perugia». Ora spazio alla seconda ‘ondata’ di test sul campione totale: da mercoledì prelievi a Citerna, San Giustino, Città di Castello e Umbertide.

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