Valnerina, acqua sporca: Sii smentisce

La replica alle accuse di Thomas De Luca: «Nessun pericolo per l’acqua dei rubinetti. Affermazioni del candidato che rovinano l’immagine e distorcono la realtà»

Condividi questo articolo su

Il Sii di Terni respinge «fermamente le accuse lanciate» e smentisce «le affermazioni fatte dal candidato alle elezioni regionali del Movimento 5 stelle Thomas De Luca in merito alla situazione idrica in Valnerina». A tale proposito il Sii rispedisce al mittente «le accuse di ‘colonialismo estrattivista’», ricordando «gli importanti investimenti fatti per la realizzazione del nuovo acquedotto che fornisce Terni e l’Amerino finalmente di acqua di grande qualità. Non è vero che l’opera ha danneggiato la Valnerina, anzi costituisce un esempio di progettazione moderno, all’avanguardia e a vantaggio di tutti».

Asm

Il Sii inoltre smentisce le affermazioni di De Luca in merito ad Asm. «Non è affatto vero che Asm abbia elaborato una soluzione per collegare il nuovo acquedotto con alcune zone della Valnerina, in particolare quella della de La Valle fra Macenano e Terria», evidenziano il presidente Stefano Puliti e l’amministratore delegato Tiziana Buonfiglio. «È ben noto, o dovrebbe esserlo agli addetti ai lavori che qualsiasi intervento va previsto nel piano investimenti. Tale piano non è però competenza di Asm, che è infatti solo uno dei soci operativi del Servizio idrico integrato. Il piano finanziario, con i relativi investimenti, è elaborato dal Sii di cui Acea è socio al 25%, mentre i Comuni detengono la maggioranza con il 5%, Asm ha il 18% ed Aman il 6%.

Investimenti

Non corrisponde al vero, inoltre secondo il direttore generale Paolo Rueca e il responsabile del settore investimenti Graziano Bernardi, «il fatto che il Sii non voglia fare investimenti. Prova ne è non solo il nuovo acquedotto, opera strategica di recente realizzazione, ma anche i continui progetti di miglioramento di impianti di distribuzione e depurazione su tutto il territorio provinciale, Valnerina compresa. Quando si vuol far capire che sia l’Asm a fare i piani finanziari del servizio idrico ternano, si afferma una cosa che non corrisponde alla realtà della struttura consortile del soggetto gestore. Affermazioni del genere rischiano di danneggiare la nostra immagine all’occhio dei cittadini e rappresentano uno scenario diverso dalla realtà dei fatti».

Valnerina

Onde evitare ingiustificati allarmismi per la salute dei cittadini, il Servizio idrico smentisce anche «la presunta presenza di acqua sporca in alcune zone della Valnerina. A puntuali e documentate verifiche, l’acqua ai punti di captazione è infatti pulita, limpida e salubre. La problematica, di impatto modesto, si è effettivamente verificata ma in una fontana esterna alle abitazioni, chiusa da molti giorni e che al momento della riapertura ha evidenziato un temporaneo colore opalescente. Fenomeno plausibile considerando il lungo periodo di inutilizzo e le piogge delle settimane scorse, ma da quella fontana i cittadini non prelevano acqua per bere, pertanto non sussistono preoccupazioni di sorta. Il Sii è perfettamente consapevole di svolgere un servizio cruciale come quello della gestione del servizio idrico integrato e resta pertanto a disposizione degli utenti e delle istituzioni preposte per ogni necessario approfondimento».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli