Vendita Ast, al via la ‘fase 1’: primi accessi ai documenti

Terni – La conferma dell’ad Burelli ai sindacati, step di 30/60 giorni affidato a Jp Morgan

Condividi questo articolo su

È partita la ‘fase 1’ della procedura di vendita dell’Ast di Terni, cioè l’accesso ad una parte limitata della documentazione da parte dei papabili acquirenti: la conferma l’ha data mercoledì pomeriggio l’amministratore delegato dell’acciaieria, Massimiliano Burelli, sollecitato sul punto dalle segreterie territoriali dei metalmeccanici dopo l’intervista rilasciata da Antonio Marcegaglia al portale Siderweb, in cui l’imprenditore ha rivelato di aver «effettuato l’accesso alla data room» da parte dell’omonimo gruppo mantovano.

TUTTO SU AST

L’incontro e le richieste

Al tavolo c’erano i segretari di Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Ugl e Usb, che hanno chiesto all’azienda di anticipare la discussione sulla procedura di vendita, programmata inizialmente per il 22 aprile, per un immediato chiarimento. La ‘fase 1’- ha spiegato l’ingegner Burelli – dovrebbe durare fino a 30/60 giorni ed è completamente gestita dalla banca d’affari JP Morgan, che dovrà individuare i player che hanno le caratteristiche per le fasi ulteriori ed arrivare ad offerte vincolanti. Le organizzazioni sindacali, dal canto loro, hanno preso atto delle dichiarazioni e hanno ribadito «le rivendicazioni che da sempre portano avanti, per garantire i livelli occupazionali e salariali dei lavoratori diretti e dell’indotto». «Oggi più che mai – dicono in una nota – serve che le istituzioni locali, il governo regionale e nazionale e la politica tutta, svolga il proprio ruolo al fine di salvaguardare le produzioni strategiche per Terni e per il Paese».

 Non una vera data room

Dunque, dopo tanta attesa, la procedura è davvero alle cruciali battute iniziali. In realtà, si apprende da fonti dell’azienda, quella che ha preso il via non è una vera e propria fase di data room, in quanto – come affermato da Burelli nel corso dell’incontro – al momento sarebbero stati messi a disposizione dei soggetti interessati solo documenti parziali e preliminari. Ci sarà quindi ancora da attendere perché il percorso di vendita entri davvero nel vivo. Intanto, però, organizzazioni sindacali e istituzioni locali attendono notizie in merito alla richiesta di incontro inoltrata già da diverse settimane al ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli