Da giovedì 13 settembre Terni ha la ‘sua’ via Sergio Endrigo. Tra le note di ‘Lontano dagli occhi’ e ‘Io che amo solo te’, nella mattinata è stata svelata la targa d’intitolazione al cantautore – nato a Pola ma sposato con una ternana e sepolto proprio a Terni – nel tratto di strada che va da via del Centenario al nuovo raccordo Gabelletta-Maratta.
Passaggio di mano
A togliere il velo l’assessore comunale alla partecipazione Marco Celestino Cecconi, il presidente dell’associazione Terni Città Futura (che per sette anni si è occupata di ricordare la figura di Endrigo) Michele Rossi, e Leonardo Bartolucci, presidente di ‘Amici del Tributo Endrigo’, l’altra associazione che proprio in queste settimane ha ereditato il lavoro organizzativo incentrato sulla memoria dell’artista scomparso nel 2005. Su questo versante, come spiegato da Rossi e Bartolucci, la tradizionale manifestazione in ricordo di Endrigo, che negli anni passati si svolgeva a settembre, in concomitanza con l’anniversario della morte, rientrerà quest’anno nelle celebrazioni di San Valentino 2019, visto che il vasto repertorio di canzoni di Endrigo è incentrato soprattutto sull’amore e sui sentimenti.
Legame indelebile
Come ricordato dall’assessore Cecconi l’apposizione della cartellonistica stradale è avvenuta nell’ambito del patto di collaborazione che l’amministrazione comunale sta avviando con gli Amici del Tributo Endrigo. Quest’ultima – ha detto Cecconi – «svolge anche un ruolo importante nelle attività culturali cittadine. Il patto di collaborazione vuole dare un contributo sui versanti della memoria e della cultura, per rafforzare quel legame di affetto che lega Terni a Sergio Endrigo».
