Si terrà venerdì 7 febbraio alle ore 17, nell’ambito della rassegna ‘Terni Libri Love’, la presentazione del libro ‘Viaggio nella Valnerina misteriosa’ dell’autore ternano Leonida Monachino (Intermedia Edizioni). L’evento sarà moderato dalla scrittrice Marta Mentasti.
«Viaggio nella Valnerina misteriosa’ – riporta la sinossi – conduce il lettore a un’esplorazione avvincente della Valnerina ternana, concependola come un autentico scrigno di misteri e segreti. L’aggettivo ‘misterioso’ derivante dal greco ‘mýstes’, che significa ‘iniziato’, suggerisce un’interpretazione più ampia, invitando a considerare la Valnerina come un luogo riservato e impenetrabile per coloro che non sono stati ammessi a conoscere i suoi segreti culturali e religiosi».
«Nella prima parte si narra come illustri ‘iniziati’ abbiano attraversato la Valnerina, ciascuno mosso da motivazioni uniche ma profondamente attratto dalla sua magia intrinseca. Da Dante Alighieri e i romantici, che seguirono le orme di Virgilio, ai cavalieri templari in cerca di rifugio per i loro tesori, fino a Francesco d’Assisi e i monaci siriaci che abbracciarono l’ascetismo in questi luoghi, e ancora a Leonardo da Vinci e Galileo Galilei che si dedicarono alla contemplazione della natura e agli studi scientifici».
«Poi il focus si sposta sull’abbazia di San Pietro in Valle. Questo sito rappresenta uno dei gioielli dell’arte medievale umbra. Attraverso i dettagli scolpiti sulle celebri lastre dell’altare dell’abbazia, si offre una nuova e particolare interpretazione di tali elementi, che collega figure del pantheon germanico al mito fondativo della abbazia stessa, fornendo preziose indicazioni su come i committenti dell’opera concepivano il rapporto tra il divino e l’umano».
«Infine si analizzano le eredità longobarde in termini storici, sociali e linguistici. Si espone inoltre, come alcuni vocaboli, inaspettatamente conservati nel tempo, abbiano resistito al trascorrere dei secoli e siano giunti ai nostri tempi tramite il meraviglioso mezzo comunicativo rappresentato dal dialetto locale. Vengono quindi presentati affascinanti e inediti collegamenti tra la mitologia nordica e alcune leggende medievali della Valnerina che riguardano il drago Thyrus, simbolo della città di Terni. Alla conclusione del suo viaggio il lettore sarà in grado di intuire e comprendere l’affasciante filo conduttore che lega tutte le parti dello scritto».