di S.F.
C’è chi sostiene che il flusso di persone non abbia subito un calo rilevante e chi, invece, parla di un decremento del 30-40%. Su una cosa tutti d’accordo, il rispetto – mascherine in particolar modo – delle misure anti contagio: umore non dei migliori anche tra gli operatori del mercatino settimanale di Terni dopo le ulteriori restrizioni nazionali imposte dal Dpcm governativo. Sempre nella speranza di potersi trasferire in centro – passaggio previsto per metà novembre – nel più breve tempo possibile.
MERCATINO AL CENTRO: ULTIMI CHECK
Le opinioni
Parcheggio pieno allo Staino nonostante le ultimi vicissitudini: «Il flusso – il pensiero di un ambulante del settore alimentare – è rimasto più o meno lo stesso rispetto allo scorsa settimana. Ora le persone sono molto più attente alle distanze e nell’uso delle mascherine». Pensiero differente per un operatore impegnato nel settore merceologico: «C’è poca gente». Infine una donna ternana rimasta sorpresa dalle presenze odierne: «Mi aspettavo il deserto. A livello di incassi purtroppo registriamo sempre una curva decrescente, magari sono gli effetti del timore che serpeggia. In centro? Speriamo ci sarà presto, qui c’è tanto fango a terra». Ma questa è un’altra storia.