Presidio con protesta – ed anche una breve interruzione della circolazione stradale – lunedì pomeriggio in viale Brin, a Terni di fronte all’ingresso principale di Ast, da parte dei sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. Nel giorno dello sciopero nazionale della vigilanza privata, infatti, le tre sigle sono scese in strada a fianco dei lavoratori di Sicuritalia, l’agenzia che negli ultimi anni si è occupata della vigilanza privata per conto di Ast. La riduzione delle attività di vigilanza sancita dalla nuova proprietà Arvedi, ha infatti determinato un esubero dei lavoratori impiegati all’interno dell’acciaieria – stimato in circa 40 unità -, con tutto ciò che ne consegue sul piano sociale. «Il territorio, nel suo complesso, dovrà farsi carico dei problemi che investono persone e famiglie – affermano i sindacati – segnate dall’incertezza del futuro e delle condizioni materiali. Le garanzie possono venire solo dal lavoro».
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