Martedì 23 luglio è stato l’ultimo giorno di servizio, dopo 28 anni, per il capo reparto dei vigili del fuoco di Terni Roberto Anulli. Presso la sede centrale, tutto il personale ha inteso salutare, con una piccola cerimonia, il pensionamento del collega. Entrato nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco nel 1996, Anulli ha partecipato a tutte le grandi emergenze italiane, prima come vigile operativo dal terremoto dell’Umbria a quello de L’Aquila e poi, dal 2017, come comunicazione nazionale Co.Em, documentando l’attività dei vigili del fuoco dal terremoto di Casamicciola di Ischia, passando per la tragedia del Mottarone alle alluvioni delle Marche e della Toscana, per arrivare infine al G7 di Borgo Egnazia. A Terni, dopo un ventennio impegnato nelle partenze di soccorso, si è occupato anche di formazione organizzando i corsi sia per il personale interno che quelli per operatori SFA rivolti al personale di altre direzioni regionali, contribuendo alla crescita del polo di formazione ternano. In ultimo ha ricevuto l’incarico di referente per la comunicazione per il comando di Terni, interfacciandosi con la stampa ed aggiornandola sui maggiori interventi nel territorio ternano. «Oggi – afferma Roberto Anulli – è stato il mio ultimo turno in servizio nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Dopo 28 anni lascio, con un groppo in gola, un lavoro che ho cercato e desiderato fin da ragazzo e che ho avuto la fortuna di poter svolgere per così lungo tempo».