Sir Safety Perugia e Lube Civitanova, ancora loro. Dalla Cev Champions League (affermazione bianconera) al campionato (successo marchigiano), fino ad arrivare all’appuntamento di domenica pomeriggio: sarà nuovo confronto tra le squadre al vertice della superlega che, al palaFlorio di Bari, si contenderano la conquista della coppa Italia. Dominata in semifinale la Diatec Trentino con un triplo 25-17. Atanasijević il miglior realizzatore.
Foto Michele Benda
Perugia carbura subito Il match si bene per i ‘Block Devils’ fin dalle prime battute (2-0) poi, dopo una fase di sostanziale equilibrio, il sestetto di Bernardi riesce a guadagnare un ampio vantaggio grazie in particolar modo a Russell (20-16) e a chiudere sul punteggio di 25-17. Il secondo set viaggia sul filo dell’equilibrio (6-6), quindi Zaytsev e compagni piazzano un nuovo break (12-8) mettendo a dura prova i nervi del team di Lorenzetti; Perugia non di deconcentra, aumenta il gap (17-10) e va sul 2-0 con il punto del 25-17.
Vittoria netta Per Trento è molto complicato venirne fuori e il muro di Anzani (per lui quattro complessivi) in avvio di terzo set (5-7) lancia Perugia verso lo scatto decisivo per raggiungere la finale. Sì, perché da qui in avanti è uno show bianconero senza particolari momenti di reazione Trento: Bernardi può esultare, 25-17 e facile 3-0. Ora resta l’ostacolo Lube.
Foto Michele Benda
SIR SAFETY PERUGIA-DIATEC TRENTINO 3-0
Parziali: 25-17, 25-17, 25-17; durata: 27, 22, 25
Perugia: De Cecco 5, Berger, Atanasijević 16, Shaw, Colaci (l), Russell 9, Podraščanin 6, Anzani 5, Zaytsev 9. NE: Siirilä, Andrić, Ricci, Cesarini (l), Della Lunga. Allenatore: Lorenzo Bernardi
Trento: Kovacević 12, Hoag 2, Kozamernik 5, Vettori 9, Giannelli 2, Lanza 3, Zingel, Carbonera 3, Chiappa (l), NE: Cavuto, De Pandis (l), Teppan, Partenio. Allenatore: Angelo Lorenzetti
