di S.F.
«Tutto deciso, nessun dubbio. Spazio alle certezze già acquisite». Un Breda inusuale quello che si presenta nella conferenza stampa pre partita di Virtus Entella-Ternana: clima disteso in casa rossoverde in vista della sfida ai liguri di Alfredo Aglietti. D’altronde la classifica è rassicurante e la squadra sta girando bene. Al Comunale di Chiavari il tecnico trevigiano va a caccia di uno score – in campionato – che manca da oltre due anni in generale e quasi quattro considerando una sola guida tecnica: le tre vittorie consecutive.
Fuori Santacroce, non si cambia «Ha assorbito bene il colpo subito mercoledì, è una scelta tecnica». Taglia corto Breda sull’escluso a sorpresa di giornata: l’italo-brasiliano è fuori dalla lista dei 20 convocati (ritorna Zampa) insieme ai ‘noti’ Monteleone, Lo Porto, Vitale, Palumbo, Gava e Masi. Nel gruppo anche Valjent che, rientrato dalla squalifica e dall’impegno con la Slovacchia ‘Under’ 21, è a disposizione: «Non ho mai avuto questa interpretazione in passato: si può scontare la squalifica anche se si è coinvolti in gare con la nazionale, dalla società non mi sono arrivate indicazioni diverse. Martin sta bene». Ma lo attende la panchina: «Giocherà Grossi sull’esterno destro perché mi dà la chance di cambiare modulo in corsa ed è in grado di dettare il passaggio per gli attaccanti, mentre terzino sinistro sarà confermato Janse». Conferma in blocco quindi dell’undici che ha battuto di misura il Pescara.
ROBERTO BREDA IN CONFERENZA STAMPA, VIDEO
Maggior consapevolezza L’allenatore veneto poi elogia la squadra vista nell’ultimo periodo, in special modo coloro che sono riusciti a essere incisivi partendo dalla panchina: «La squadra vive delle certezze del campo e sa che partita va fatta: ci vuole tanta intensità e, visto che giocano con due attaccanti e una mezzapunta, dobbiamo essere bravi a stringere le linee e compatti. Abbiamo – ha proseguito Breda – preso consapevolezza in questa fase, contro squadre con dei valori come Avellino e Pescara. La base deve essere una: correre, senza quello non si va da nessuna parte. La cosa molto positiva nelle ultime tre partite è che i giocatori entrati a gara in corso hanno fatto sempre bene. Ritengo inoltre che una delle nostre qualità migliori sia la partecipazione totale alla fase difensiva».
Si vola basso Breda sente la parola playoff e ‘fugge’ dal discorso, ricordando invece che la Ternana ancora non è salva: «La nostra forza è pensare di partita di partita, senza fare tabelle. Dobbiamo fare punti per la salvezza e basta per ora. A Chiavari sarà necessario essere continui durante il match e mantenere bene le distanze: la Virtus Entella è una formazione costruita bene con terzini di gamba, un centrocampo variegato e Caputo in attacco».
La partita Poi un’analisi sulla tipologia di partita da disputare in terra ligure: «Loro sono molto motivati per l’obiettivo playoff e non credo giocheranno il match tranquilli. La Virtus Entella è compatta e solida, specie in casa stanno facendo molto bene: hanno perso solo con le prime due della classifica e ciò dimostra che non è un campo facile. Noi metteremo – ha concluso Breda – la nostra consapevolezza e voglia di fare un’altra buona prestazione, possibilmente portando a casa dei punti».
Toscano nel mirino Massimo bottino in tre sfide consecutive. Non accade alla Ternana – Reggina, Carpi e Cittadella al tappeto, con Toscano e Tesser in panchina – dal gennaio 2014 ma, per quanto riguarda un singolo allenatore, bisogna tornare indietro addirittura al settembre 2012: il coach reggino mise in fila nove punti contro Empoli, Crotone e Novara, 1280 giorni fa. Caccia all’impresa dunque per l’allenatore veneto.
‘Comunale’ di Chiavari invitto – i biancoazzurri gli unici imbattuti in casa nel girone di ritorno – nel 2016 grazie ai sedici punti sui diciotto a disposizione conquistati, con 15 reti fatte e appena 3 subite nei match al cospetto di Ascoli, Novara, Trapani, Perugia, Bari e Spezia. In generale la squadra di Alfredo Aglietti non conosce la parola sconfitta da otto turni (a Cagliari) ma, a fare da contraltare, l’unica vittoria all’attivo negli ultimi cinque confronti. La certezza del tecnico toscano è il 4-3-1-2, di fatto unico modulo impiegato dal suo arrivo in terra ligure. Tre assenze di rilievo nello scacchiere dei padroni di casa: non ci saranno il vice cannoniere – nonché top assistman con quattro rifiniture vincenti – della squadra Masucci, la mezzala Sestu e l’esterno sinistro francese-maliano Keita. Out anche il terzino destro Belli e il mediano Palermo.
La punta di diamante non può che essere Francesco Caputo, autore finora di 15 realizzazioni. Il reparto avanzato, considerata l’assenza di Masucci, dovrebbe essere completato dal trequartista Costa Ferreira e l’ex Perugia Di Carmine, mentre i favoriti per la composizione del trittico di centrocampo sono Jadid, Troiano e Staiti. Davanti a Iacobucci linea difensiva con Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer e Sini, in pole per la sostituzione di Keita. Testacoda particolare tra Virtus Entella e Ternana: 10 rigori calciati dai biancocelesti e nessuno dalle ‘Fere’, rispettivamente record positivo e negativo della serie B. ‘Diavoli Neri’ molto incisivi nella ripresa: surplus di dieci punti rispetto ai primi tempi, dato superato solo dal Cagliari (+11).
Arbitro padovano Designato il 31enne Daniele Chiffi per la sfida in Liguria. Per lui si tratterà del settimo incontro con la Ternana: il bilancio è di tre vittorie (Pescara, Frosinone e Bari, nel match del girone d’andata), due pareggi (Modena, Brescia) e una sconfitta, proprio al cospetto della formazione biancoceleste – con tanto di doppia espulsione e rigore fallito nel recupero della ripresa da Luigi Vitale – al ‘Liberati’. Chiffi sarà assistito da Cangiano e Dei Giudici, quarto ufficiale Nicolò Cipriani di Empoli. Una curiosità: nelle ultime sedici sfide di campionato arbitrate – una di serie A, Torino-Genoa 3-3 – nessun cartellino rosso estratto.
