Terni, meningite: maestra resta in coma

Avviata la profilassi per i circa 80 bambini che frequentano la scuola e per il personale

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Restano estremamente critiche le condizioni della paziente che da venerdì scorso è ricoverata nella Rianimazione dell’ospedale Santa Maria di Terni per una meningoencefalite associata ad una pansinusite, una grave infezione di tutti i seni paranasali che risulterebbe essere l’origine della patologia.

L’ospedale Lo afferma una nota dell’Azienda ospedaliera ternana, che spiega come «in attesa di ricevere l’esito finale degli esami colturali per conoscere con certezza l’eziologia batterica, dai primi esami eseguiti si può presumere che, sebbene di tipo batterico, la forma di meningoencefalite che ha colpito la donna sia causata da batteri diversi dal meningococco».

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La scuola comunale 'Rataplan'

La scuola comunale ‘Rataplan’

La scuola La donna, una maestra 45enne della scuola comunale ‘Rataplan’ di via Narni, a Terni, lotta per sopravvivere in un letto dell’ospedale Santa Maria e i circa 80 bambini che frequentano la scuola, sono tutti stati sottoposti alla profilassi prevista in casi del genere. Si tratta di circa 50 bambini che frequentano le due sezioni della ‘materna’ e di una trentina di piccoli – da tre mesi a tre anni – che vengono affidati al ‘nido’. Stessa profilassi è stata già avviata per tutto il personale della scuola e per coloro che potrebbero essere entrati in contatto con la sfortunata maestra.

La nota della Usl2 L’Azienda Usl2, ha spiegato che «la profilassi è stata attivata immediatamente dagli esperti dell’Azienda Usl Umbria 2 di viale Bramante, Servizio Igiene e Sanità Pubblica, dr.ssa Maria Laura Proietti e dr. Vincenzo Patavino e ha riguardato tutti gli ottanta bambini della scuola materna dove insegnava la signora, tutto il personale scolastico (una quindicina di persone) e circa 30 persone dell’ambito familiare che hanno avuto un contatto diretto con la giovane insegnante. Entro 24 ore dal ricovero in ospedale e nel giro di poche ore dalla segnalazione del caso da parte dei medici del “Santa Maria”, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda Usl Umbria 2, come prevede il protocollo internazionale, ha contattato e sottoposto ad idonea profilassi antibiotica tutti coloro che hanno avuto contatti diretti con l’insegnante. La risposta, molto tempestiva, è stata possibile grazie anche alla proficua collaborazione con l’ufficio scolastico, in particolare con la responsabile prof.ssa Rosaria Moscatelli che sabato pomeriggio ha messo a disposizione gli elenchi completi del personale scolastico e dei bambini, con il distretto di Terni e il personale del centro salute Tacito e con il comando dei Vigili Urbani del Comune di Terni. Sono state quindi attivate tutte le misure necessarie di profilassi e non esiste alcun tipo di pericolo per la popolazione».

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